L‘LSD negli Anni ’60-’70, anni della contestazione giovanile, era diventato l’allucinogeno dei giovani contestanti e da quegli anni, viste le terribili conseguenze prodotte dal consumo di questa sostanza, ne era stato vietato l’uso. Ora, grazie a uno studio su Nature Medicine, si è giunti all’autorizzazione da parte dell’Fda per l’uso terapeutico di questo potente allucinogeno.
Leggi anche -> Le droghe psichedeliche un aiuto per combattere la depressione: “Funzionano come i farmaci comuni”
L’LSD potrebbe essere venduto in farmacia già nel 2023 per uso terapeutico, ma i permessi potrebbero essere estesi anche all’uso ricreativo dei famosi francobolli. La ricerca ha messo in evidenza come in microdosi l’acido lisergico aiuta nell’aiuto della sindrome da stress post-traumatico, ovviamente il tutto accompagnato dal supporto psicologico necessario.
Lo studio è stato condotto su 89 pazienti tra cui anche un veterano della guerra in Iraq, Scott Ostrom. Il veterano aveva tentato di suicidarsi, ma ha detto che ora si sente una persona nuova. Il risultato ha avuto effetto positivo sul 67% dei pazienti che si sono sottoposti al test. Questo ha dato il via alla sperimentazione di allucinogeni, tra cui anche l’LSD, nel trattamento di problemi mentali anche gravi.
Nel 2020 l’Oregon rese nuovamente legale l’LSD: da quasi 50 anni era proibito
La storia dell’acido lisergico è ben nota, la sostanza era stata sintetizzata da uno scienziato svizzero, Albert Hoffmann, nel 1938 (in coda vi proponiamo una intervista in italiano a Hoffmann) e subito vari psicologi e psichiatri si erano domandi se effettivamente questo allucinogeno poteva avere delle potenzialità di tipo terapeutico. Successivamente negli anni ’50 la Cia con il programma MK-Ultra aveva cercato di capire se l’LSD poteva essere usato per il controllo mentale.
Dieci anni più tardi si era impiegato l’acido lisergico al fine di prevenire la recidiva dei detenuti nella criminalità. Questi esperimenti avevano attirato l’attenzione di Allen Ginsberg e della generazione beat che ne aveva fatto un elemento fondante della loro cultura.
Da quegli anni poi l’LSD era stato bandito. Ma nel 2020 l’Oregon è stato il primo Stato a legalizzare nuovamente l’LSD e ora Nature Medicine ha fatto in modo da rimettere in moto l’uso di questa sostanza a fine terapeutico e non passerà molto prima che si possa usare anche a scopo ricreativo.