Ripercorriamo la storia di Piergiorgio Odifreddi, grandissimo matematico e scrittore italiano: età storia e curiosità.
Oggi Piergiorgio Odifreddi è uno dei matematici e logici più famosi d’Italia. Professore ordinario all’università, il matematico in questi anni si è occupato della pubblicazione di diversi saggi, nei quali non si occupa solo di matematica ma anche di divulgazione scientifica, storia della scienza, filosofia, politica, esegesi e religione. Il suo principale campo di ricerca è stato quello della teoria della calcolabilità: una branca della logica matematica che si occupa di studiare quelle funzioni che possono essere calcolate automaticamente.
Prima di affermarsi in campo accademico e in quello divulgativo, Piergiorgio ha dovuto fare una lunga gavetta. Nato a Cuneo il 13 luglio del 1950, ha ricevuto un’educazione cattolica dalle suore alle elementari e dai vescovi alle medie. Giunto il momento di scegliere il liceo, Piergiorgio si è iscritto all’Istituto Tecnico per Geometri di Cuneo, dove è stato compagno di Flavio Briatore. Conclusa la scuola si è iscritto in Matematica all’Università di Torino, dove si è laureato in Logica con lode nel 1973, a soli 23 anni.
Piergiorgio Odifreddi, gli studi in Unione Sovietica e la carriera accademica
Presa la laurea ha deciso di specializzarsi all’estero, prendendo un dottorato negli Stati Uniti nel 1980 e nell’ex Unione Sovietica nel 1983. Proprio durante il soggiorno in Russia per studio è stato vittima di un incidente internazionale. In quel periodo in Italia era stata arrestata una spia russa e per ritorsione il governo sovietico decise di arrestarlo e imprigionarlo in Siberia. Rimase prigioniero per sei mesi, finché Sandro Pertini non decise di rilasciare la spia russa in cambio della liberazione di Odifreddi e altri due italiani. L’episodio viene raccontato in un capitolo del libro ‘La repubblica dei numeri’.
Tornato in Italia, Piergiorgio ha cominciato la carriera accademica e nel 1987 è diventa professore associato della cattedra di Logica all’Università di Torino. Nel 1999 è stato promosso professore ordinario della stessa cattedra. In questi anni è stato anche visiting professor nelle università di Cornell, Monash, Melbourne, Pechino, Buenos Aires e Nanchino. Nel 2005, per volere dell’allora Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha ricevuto il titolo di Commendatore all’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Stasera Pergiorgio Odifreddi sarà ospite di Pio e Amedeo durante la puntata finale di ‘Felicissima Sera’: dopo l’esperienza dell’intervista da Lundini – che vi proponiamo di seguito – siamo certi che il professore non avrà difficoltà a “fronteggiare” altri due conduttori quantomeno sopra le righe (sebbene con uno stile ben diverso da quello del comico capitolino).
LEGGI ANCHE => Felicissima Sera, chi sono gli ospiti neomelodici dell’ultima puntata