Pugile perde conoscenza sul ring: Rashed Al -Swaisat muore dopo 10 giorni di ricovero

Non ce l’ha fatta Rashed Al-Swaisat; il pugile che ha perso conoscenza durante un incontro in Polonia è morto in ospedale.

Il mondo della boxe piange la scomparsa di Rashed Al-Swaisat. Il pugile di origini giordane si era sentito male 10 giorni fa durante il match contro Anton Winogradow tenutosi in Polonia. Nei primi due round Rashed aveva subito la veemenza e l’intraprendenza dell’avversario ed aveva ricevuto diversi colpi pesanti. Al principio del terzo round il copione non è cambiato, con l’avversario decisamente più aggressivo e rapido che lo colpiva con frequenza.

L’ultimo pugno di Winogradow è stato quello che lo ha fatto crollare a terra. L’arbitro ha subito compreso che il pugile non si sarebbe rialzato ed ha chiamato i sanitari per controllare le sue condizioni di salute. Al-Swaisat era incosciente e non rispondeva alle sollecitazioni. Immediato dunque l’intervento dei soccorritori che l’hanno portato d’urgenza in ospedale. Il pugile è rimasto in coma per 10 giorni, prima di arrendersi e spirare.

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Morte Rashed Al-Swaisat: il cordoglio per la scomparsa del pugile

La notizia della tragica morte di Rashed si è diffusa rapidamente nel mondo della boxe e successivamente in quello dei media. Al momento non è chiaro se il pugile sia morto per i colpi subiti durante l’incontro o per l’acutizzazione di un trauma già esistente. In attesa di ricevere chiarimenti sulla morte del ragazzo, il mondo della boxe piange la sua scomparsa e si susseguono i messaggi di cordoglio rivolti alla famiglia.

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Anche il presidente dell’AIBA ha voluto porgere le proprie condoglianze alla famiglia del pugile per conto di tutta la federazione: “E’ con grande tristezza che abbiamo appreso della morte di Rashed Al-Swaisat pugile della Giordania, ricoverato in ospedale lo scorso 16 aprile dopo il combattimento per la AIBA YWCHs. Il nostro pensiero va alla famiglia, agli amici e ai compagni di squadra, a cui offriamo le nostre più sentite condoglianze”.

 

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