Philip Thomas, professore di gestione del rischio presso l’Università di Bristol, in Gran Bretagna, ha affermato che la Gran Bretagna non sarà colpita da nessuna terza ondata di Covid-19, infatti secondo il professore l’immunità sarà destinata a crescere durante l’estate grazie alla campagna vaccinale.
Il professor Thomas ha poi dichiarato che non ci sono ragioni per cui la data della revoca delle restrizioni fissata al 21 giugno non possa essere rispettata in alcun modo. Inoltre durante l’intervista rilasciata al Daily Mail Thomas ha bollato come “cupe e pessimistiche” le dichiarazioni di alcuni che sostengono come nei prossimi mesi si potrebbe avere un aumento di decine di migliaia di morti qualora le restrizioni venissero abolite.
Di questo parere è però anche la Scientific Advisory Group for Emergencies, che ha avvertito come una terza ondata sia molto probabile agli inizi del mese prossimo.
Ma il professore di Bristol ha definito che questa paura è stata aggravata anche dai timori sulle varianti, in particolare quella indiana, che ha indotto il premier Boris Johnson ad annullare il suo viaggio nell’ex colonia britannica.
“Si tratta di una negatività esagerata. Un terzo delle persone infette saranno asintomatiche”: le parole del professore Thomas
Il professor Thomas, come riporta il Daily Mail ha dichiarato che “questa negatività è esagerata“. Inoltre ha detto che ci potrà essere un incremento di persone infette, in un numero di 160.000 agli inizi dell’autunno, ma non ci sarà alcun incremento per quanto riguarda i morti o i ricoveri. Infatti il modello britannico indica che un terze delle persone infette da Covid-19 saranno asintomatiche.
In conclusione il professor Philip Thomas ha detto di essere fiducioso nel modello britannico, che viene aggiornato ogni giorno, soprattutto per la sua accuratezza che si è vista negli ultimi mesi con il progredire della pandemia.
Insomma in sintesi secondo l’esperto l’Inghilterra non verrà colpita da nessuna terza ondata da Covid-19 e tutte le dichiarazioni in merito a una nuova ondata sono state bollate come cupe e pessimistiche, che non fanno affatto bene alla popolazione.