Aria+fritta%3F+No%2C+gelata%3A+ecco+la+nuova+proposta+di+legge+che+vuole+rendere+illegali+%28alcuni%29+gelati
periodicoitalianoit
/2021/04/19/aria-fritta-no-gelata-ecco-la-nuova-proposta-di-legge-che-vuole-rendere-illegali-alcuni-gelati/amp/
Interni

Aria fritta? No, gelata: ecco la nuova proposta di legge che vuole rendere illegali (alcuni) gelati

Quando si tratta di cibo, del proprio cibo, gli italiani, che lo stereotipo vuole calorosi, accomodanti e solari, si trasformano totalmente, incarnando quasi il rigore tipicamente tedesco.

La nuova proposta di legge vagliata in senato in questi giorni, voluta ardentemente dalla maggioranza bipartisan infatti ha per oggetto il gelato e la sua integrità fisica, ma anche morale, di quella che è considerata un’eccellenza nazionale: si valuta di multare coloro che si spacciano per ‘mastri gelatai’ e vendono un prodotto scadente che contiene troppa aria.

Aria fritta? No, gelata!

La proposta presentata da sei senatori appartenenti al centro sinistra, e che vede l’appoggio di Italia viva, prevede una multa da somministrare a tutti coloro che vendono un prodotto che è al di sotto degli alti standard del gelato artigianale italiano, rinomato in tutto il mondo.

Il senatore democratico Riccardo Nencini commenta l’iniziativa:Il gelato italiano è uno dei simboli gastronomici del nostro paese, come la pasta o la pizza. Ma le nostre leggi non tutelano né il prodotto né gli artigiani“.

Se è vero che nella preparazione artigianale del gelato l’aria è un elemento imprescindibile, il movimento della frusta dei gelatai incorpora aria che poi rende spumoso il gelato, è vero che non dovrebbe mai superare la soglia del 30% del totale degli ingredienti.

Purtroppo l’alta domanda da parte dei turisti di un prodotto così tipico e così rinomato ha fatto fiorire un mercato ‘illecito’ che consegna al cliente, a prezzo esoso, un gelato che contiene circa 80% d’aria compressa!

Le reazioni ambivalenti degli artigiani

La legge è pensata per tutelare sia il diritto dei consumatori, sia che degli artigiani. Eppure se molti plaudono l’iniziava, alcuni sono scettici o per lo meno ritengono la legge insufficiente, credendo che una minor qualità del prodotto è da attribuire agli altri ingredienti piuttosto che all’aria.

Secondo Stefano Ferrara, inserito nella lista dei 50 migliori gelatai d’Italia dal ‘Gambero Rosso’, “sarebbe utile una legge che protegga il prodotto e gli artigiani”, ma non tutti la pensano come lui.

Alberto Manassei, uno dei migliori Mastri gelatai di Roma, ritiene il problema dell’aria del gelato secondario: “è un falso problema”. Il problema non è l’aria, il problema sono gli additivi non dichiarati: “Se l’ultimo ingrediente che trovi nella lista degli ingredienti di un gelato al pistacchio è il pistacchio, sei di fronte a un problema”.

Federica Giunta

Recent Posts

Polizza auto: in crescita i prezzi medi delle garanzie accessorie

Le garanzie accessorie della RCA sono delle coperture assicurative facoltative ma estremamente importanti, in quanto…

4 mesi ago

Quale cover scegliere tra quelle in silicone, pelle o plastica?

La cover dello smartphone al giorno d'oggi non è più solo una semplice custodia protettiva.…

6 mesi ago

Auto: il futuro delle polizze si fa sempre più digital

Il mercato delle auto si appresta a concludere l’anno in positivo. Come riportato da UNRAE,…

11 mesi ago

Ponte Vecchio a Firenze, gesto clamoroso di un turista: per lui scatta la super multa

Quando scoprirete che cosa è successo non riuscirete a crederci: clamoroso gesto di un turista…

2 anni ago

Detersivo nel bicchiere dell’acqua | Barista a processo con un’accusa gravissima

Barista di Agrigento accusato di aver messo del detersivo nel bicchiere dell'acqua di un cliente.…

2 anni ago

Festa di compleanno si trasforma in una strage | Erano tutti giovanissimi

Una serata di festa e divertimento si è trasformata ben presto in una tragedia per…

2 anni ago