Lorenzo Musetti vince contro il favoritissimo Daniel Evans e a fine incontro critica l’avversario per il comportamento nei suoi confronti.
Lorenzo Musetti vince una partita da sogno contro la testa di serie #1 dell’Atp di Cagliari, il n°32 del mondo Daniel Evans e accedendo ai quarti di un torneo che adesso sembra più alla portata. Quella di oggi è stata una partita dura che il 19enne italiano ha iniziato con forza e determinazione, portandosi subito in vantaggio. Dopo il primo set, però, Evans ha deciso di forzare le risposte, mettendolo in difficoltà e costringendolo a compiere qualche errore di troppo.
Il britannico si è portato sull’1 pari ed ha cominciato a stuzzicare l’azzurro per farlo innervosire. Il terzo set, però, è stato combattutissimo e Lorenzo ha risposto colpo su colpo, lottando sino al tie break e annullando 4 palle match e riuscendo a riportare il risultato in pareggio per poi vincere la partita. Una prova di carattere, talento e maturità che permette al talentuoso tennista italiano di fare un ulteriore passo avanti nella classifica Atp. Alla fine di questo torneo, infatti, potrebbe trovarsi alla posizione n°80, un balzo in avanti di ben dieci posizioni.
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Musetti va avanti a Cagliari e si sfoga: “Evans non doveva trattarmi così”
La vittoria di oggi del giovane tennista italiano è stata anche una vittoria di carattere. Musetti è riuscito a mantenere la concentrazione nonostante le provocazioni dell’avversario e a fine incontro non le manda a dire: “Ci son state scintille, ma non iniziate da parte mia, visto che c’è molto rispetto per l’altro giocatore. Sinceramente anche se sono un ragazzino, non mi sembra essere giusto essere trattato in questo modo. Oltrepasso, lui si ritiene più esperto, ma non mi interessa”.
Sull’andamento dell’incontro, invece, Lorenzo ammette che si è trattato di una partita veramente complicata: “Oggi non era facile con questo vento che dà molto fastidio. Nel primo set sono riuscito a restare concentrato, poi nel secondo ho preso subito break e mi è girato male qualche punto, mi sono innervosito, ma sono rimasto lì tutti i punti”. Il talento italiano è soddisfatto della sua prestazione, anche e soprattutto per come è riuscito a dare il meglio nel momento più difficile: “Son stato bravissimo a rimanere lì anche sotto 6-3 al tiebreak, ad annullare quattro match point e chiudere in bellezza spaccando la racchetta”.