Valentina Ferragni si confessa: “Non sono incinta. Ho una grave patologia”

Valentina Ferragni, la sorella di Chiara, ha confessato di avere una grave patologia. La 28enne lo fa sapere ai suoi numerosi follower attraverso alcune storie che spiegano il risultato delle analisi alle quali si è sottoposta.

Valentina Ferragni vuole raccontare la sua esperienza perché crede che molte persone ne siano affette e vuole provare a fornire delle informazioni affinché chi ne soffre si possa riconoscere e pervenire per tempo alla diagnosi della patologia.

Non è incinta, ma ha una grave patologia

“Ho fatto le analisi, non sono andate bene” – esordisce la 28enne sorella di Chiara Ferragni – “Ho una grave patologia”. Molti dei suoi follower si erano allarmati nei mesi scorsi vedendola con qualche chilo in più e notando una specie di gonfiore.

Anzi, alcuni avevano cominciato addirittura a pensare che fosse incinta. Tanto che Valentina Ferragni era arrivata a uscire pubblicamente con la frase:Smettete di chiedermi se sono incinta, NON lo sono! Ho problemi metabolici e di insulina.

Finalmente una diagnosi per Valentina Ferragni

Oggi, finalmente ha una risposta a tutti quei sintomi che le stavano procurando non pochi problemi.

“Vorrei raccontare il mio problema, perché secondo me è una condizione che colpisce tante ragazze che non sanno di averla perché è molto difficile da diagnosticare”, spiega, aggiungendo: “La mia dottoressa è stata bravissima, ha capito qualcosa di molto grosso, che nessuno aveva capito”.

“Ho una patologia in una forma più grave del previsto. Si chiama insulinoresistenza”. L’insulinoresistenza è caratterizzata da una lentezza dell’organismo di rispondere di fronte all’insulina, condizione che può portare al diabete mellito, se non presa per tempo. È caratterizzata da diversi sintomi, tra i quali ricordiamo la fame costante, la stanchezza cronica e l’aumento del peso.

Ecco spiegati i cambiamenti fisici che alcuni fan hanno visto in Valentina Ferragni. Si tratta di una condizione che ha origine genetica e non ha quasi niente a che fare con l’alimentazione o con lo stile di vita che una persona conduce.

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