Una vicenda che ha dell’assurdo ha visto protagonista una donna del Tennessee, che a quanto riportato dal New York post, innervosita per l’attesta al drive-in del Burger King a Memphis, si è sporta all’interno del finestrino del drive-in ed estratta la pistola ha fatto fuoco all’interno.
Le foto della sorveglianza ritraggono la donna mentre si sporge al finestrino brandendo la pistola minacciosamente. La polizia ha rilasciato una fotografia della donna mentre brandisce la pistola con entrambe le mani. A quanto riportato dalla polizia di Memphis la donna sarebbe andata presso il Burger King martedì sera, probabilmente si trovava già in stato di agitazione in quanto ha cominciato a inveire contro gli addetti del noto fast-food perché a suo dire, l’ordine stava impiegando troppo tempo per essere elaborato.
A quel punto la cliente è passata dalle parole ai fatti, ha infatti estratto una pistola nera dal vano della sua auto e, sportasi all’interno del finestrino del drive-in, ha sparato alcuni colpi contro lo staff del ristorante. Fortunatamente i dipendenti sono riusciti a mettersi in salvo, fuggendo dalla porta posteriore, e nessuno è stato colpito dai proiettili dell’arma.
Ora la polizia di Memphis sta cercando la donna responsabile dell’insano gesto. E la Crime Stoppers di Memphis ha dichiarato che ci sarà una ricompensa di 1000 dollari per coloro che forniranno informazioni valide per poter risalire alla donna e quindi arrestarla.
La donna avrebbe aperto il fuoco per la mancanza della salsa con i bocconcini di pollo
Nelle ultime ore ci sarebbero stati dei nuovi sviluppi per quanto riguarda questo caso, infatti un supervisore di turno del Burger King smentirebbe quanto riportato dalla polizia. Secondo quest’ultimo la donna non era arrabbiata per i tempi di attesa troppo lunghi, ma a quanto risulta si sarebbe innervosita perché i dipendenti del fast-food non avrebbero incluso la salsa con i bocconcini di pollo da lei ordinati. Questo renderebbe ancora più assurdo l’accaduto.
Questi nuovi sviluppi sembrano piuttosto strani, in quanto il supervisore di turno si è prodigato subito a specificare che i suoi addetti sono sempre molto veloci nell’evadere gli ordini. Forse un tentativo di salvare la reputazione del drive-in di Memphis cercando una scusa diversa per l’accaduto.