Grande lutto nel mondo della musica.
All’età di 79 anni è morto il cantante venezuelano Henry Stephen, famoso in tutto il mondo per la sua canzone ‘Mi Limón, Mi Limonero’: è stato ucciso dal covid, in un paese che – secondo i dati ufficiali – conta tutto sommato un numero modesto di vittime (1678 da inizio pandemia, 168.000 i casi).
Henry Stephen era considerato uno dei pionieri del rock and roll nel paese: negli anni ’60, dopo essersi avvicinato alla musica suonando le cornamuse (come tipico nell’area del Venezuela dov’è nato e cresciuto – a Zulia, nell’ovest del Paese) si è dato al rock’n’roll come tanti giovani in tutti il mondo che volevano emulare gli Elvis Presley e i Beatles negli anni ’60.
Nel suo caso, divenne la voce di due gruppi di Maracaibo (Los Flipper e Los Impala), prima di darsi alla carriera solista (anche se a più riprese canterà nuovamente con Los Impala).
Henry Stephen divenne famoso anche grazie alla nascente industria televisiva e dell’intrattenimento: intrattenitore a tutto tondo, ha avuto anche importanti parentesi come attore e dopo una parentesi spagnola, ha recitato in diverse telenovelas (‘La Vida de un Boxeador’, ‘Mago de Oz’, ‘La Encantada’ e la ultima esperienza nel 1997 in ‘Cambio de Piel’).
A comunicare la morte dell’artista venezuelano, il presidente del paese sudamericano – Nicolas Maduro – con un apposito tweet
Hoy se nos fue Henry Stephen, un artista integral, un personaje en todos los sentidos. Vaya para su familia, amigos y allegados mis más sentidas condolencias. Siempre recordaremos a “mi limón mi limonero", una leyenda del canto popular venezolano. Su legado se queda con nosotros. pic.twitter.com/XRcZFnWifu
— Nicolás Maduro (@NicolasMaduro) April 5, 2021