Sperando che non diventi una tradizione, anche la Pasqua 2021 sarà all’insegna delle restrizioni e il rosso non è più un colore prettamente natalizio.
Le nuove e più stringenti regoli infatti somigliano a quelle varate da Conte per Natale 2020.
Ecco in sintesi le regole da rispettare domenica e lunedì per non incorrere in sanzioni pecuniarie.
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Pasqua 2021, regole e divieti
- stop agli spostamenti, anche all’interno dello stesso comune, salvo motivi di salute, lavoro e necessità. I supermercati, i negozi che trattano generi alimentari, le farmacie e le parafarmacie rimango aperte. Rientrano tra i casi di necessità la cura delle persone non autosufficienti e il ritorno al domicilio o alla residenza. Torna l’obbligo dell’Autocertificazione per dichiarare il motivo inderogabile di ogni spostamento necessario.
- Il raggiungimento delle seconde case è possibile, anche se locate in diversa regione, ma sotto stringenti condizioni: è possibile spostarsi nelle seconde case solo al nucleo famigliare che deve possedere la casa, sia se risulta proprietà sia in locazione, da prima del 14 gennaio. La casa deve essere disabitata. Alcuni governatori regionali hanno inasprito le norme a riguardo: per gli abitanti di Piemonte, Valle d’Aosta, Sardegna, Toscana e Alto Adige non sarà possibile spostarsi nelle seconde casa.
- La visita ad amici e parenti è consentita a un massimo di due persone solo una volta al giorno in un orario compreso tra le 5 del mattino e le 22 di sera, in ottemperanza del coprifuoco. L‘unica deroga all’obbligatorietà dei due ospiti è quella relativa a bambini e ragazzi sotto i 14 anni di età o persone disabili e non autosufficienti.
- Chiusi tutti i centri commerciali e le attività non di prima necessità. Consentito il servizio di asporto e consegna a domicilio per bar, fino alle 18, e ristoranti fino alle 22.
- Attività motoria consentita solo se svolta singolarmente e in prossimità della propria abitazione. Rientrano nella attività motorie, le passeggiate, i giri in bici, e il nuoto a mare, senza sosta in spiaggia.
- Viaggi all’estero consentiti. A coloro che rientrano in Italia l’obbligo di due tamponi molecolari, uno all’arrivo e uno dopo 5 giorni di quarantena.