E’ una notizia atroce, quella che giunge dal Pakistan: una bambina di soli 4 anni ha subito torture di vario tipo, è stata abusata sessualmente ed è quindi stata uccisa.
Non ci sono parole per descrivere un atto così inumano, avvenuto nel distretto di Kohat, nell’area di Khyber Pakhtunkhwa, in precedenza nota come Provincia della Frontiera del Nord Ovest
Sul corpo della piccola, più di un segno di torture subite: ovunque, nella salma, sono state evidenziate ferite. Dopo essere stata torturata, la bambina ha subito violenza carnale ed è stata uccisa.
La morte, secondo quanto riportato, è avvenuta per strangolamento.
Il corpicino senza vita della piccola è stato quindi gettato in un canale di scolo.
Delle persone che passavano hanno ritrovato il corpo e i medici che hanno analizzato il cadavere hanno scoperto ciò che la bambina ha subito, prima di essere strangolata.
Di lei non si avevano notizie da mercoledì.
Adesso sono in corso le indagini per capire chi può essersi macchiato di un crimine così efferato. Gli indagati, circa 400, comprendono anche alcuni parenti della vittima.
Ma proprio la famiglia della vittima (assieme agli abitanti della zona) è scesa in piazza chiedendo a gran voce sia fatta giustizia.
Non è il primo caso di questo tipo riscontrato nella provincia del Khyber Pakhtunkhwa: basti pensare che lo scorso anno – secondo i dati forniti dalla polizia – più di 180 minori hanno subito violenze e in quattro casi gli aguzzini sono arrivati ad uccidere le giovani vittime (i quattro casi segnalati sono avvenuti nelle città di Mardan, Nowshera, Mansehra e Kohat).