Diletta Leotta e Can Yaman hanno fatto pace dopo la presunta lite? Loro intanto volano verso Catania

Si è dato da parlare, nei giorni, scorsi di una presunta furiosa lite tra Can Yaman e Diletta Leotta. Ma ad ogni modo tutto è tornato già calmo con i due paparazzati a Roma Fiumicino, in partenza per la Sicilia.

Can Yaman: tutto finito con Diletta Leotta, lo scoop

Martedì 23 marzo sembra ci sia stata una lite tra gli innamorati del momento. Qualcuno ha pensato che tra Can Yaman e la sua amata, dopo fiori e gioielli da capogiro, tutto fosse finito. A raccontarlo, il paparazzo Paolone.

La storia d’amore più chiacchierata sembrava così giunta al capolinea con Can Yaman e Diletta Leotta che sembrava si fossero detti addio dopo un brutto litigio: i due avrebbero avuto, per la prima volta, una lite e l’attore turco avrebbe lasciato l’hotel dove stava soggiornando assieme alla sua amata – dopo una lite su un set fotografico (secondo quanto riportato da un altro paparazzo, Maurizio Sorge).

La lite sarebbe avvenuta al maneggio dove i due sarebbero dovuti essere protagonisti un servizio fotografico. A quanto sembra, i due si sono accorti, prima di scattare le foto, che le attrezzature necessarie per il servizio non erano reperibili. Diletta se ne sarebbe così andata dal maneggio e Can in albergo, dove ha preso i suoi effetti personali prima di andarsene.

Can Yaman e Diletta Leotta sempre al centro del Gossip

Invece non sanno stare lontani.

Can Yaman e Diletta Leotta sono stati paparazzati a Roma Fiumicino: la coppia ha fatto pace (qualora ovviamente fosse vero quanto riportato dai succitati paparazzi) e i due sono volati a Catania.

E se in passato in non molti hanno dubitato della veridicità della storia d’amore tra i due, che assomiglia molto a una soap, pare sia invece giunto il momento di presentare il papà a Yaman.

LEGGI ANCHE => La Leotta e Can Yaman beccati coi fotografi a seguito: coppia studiata a tavolino?

Papà cui l’amata giornalista catanese aveva dedicato un post in occasione della festa del Papà, con un messaggio d’amore filiale unico (e che testimonia quanto la Leotta sia legata alla sua famiglia)