Un ex capo dei servizi segreti americani sostiene che gli Usa abbiano prove segrete sulla superiore tecnologia degli Ufo.
La questione Ufo viene dibattuta da decenni ormai e tutt’oggi non ci sono evidenze concrete che questi fenomeni aerei siano in realtà da collegare all’esistenza di extraterrestri che solcano i nostri cieli. La prima volta che si è parlato di Ufo apertamente è stato a Roswell, negli anni ’50, ma fino ad oggi non c’è un governo che abbia ammesso di avere prove dell’esistenza di esseri extra terrestri.
Da qualche anno a questa parte, tuttavia, il governo americano ha cominciato ad ammettere che negli anni ci sono stati diversi piloti dell’Air Force americana che si sono trovati ad oggetti volanti i cui movimenti erano inspiegabili. Non si tratta di una piena ammissione dell’esistenza di navicelle aliene, ma comunque di un ammissione che sui cieli di tutto il mondo si verificano fenomeni che umanamente non sono spiegabili.
Leggi anche ->Le foto di Marte e i complottismi su volti umani e UFO. I casi storici dal 1976 ad oggi
Gli Stati Uniti avrebbero prove sulla tecnologia superiore degli Ufo
Che il governo americano sia in possesso di materiale video e audio che dimostrano l’esistenza degli Ufo e la loro superiorità tecnologica, lo ha confermato in un’intervista rilasciata a Fox News John Ratcliffe, ex direttore dei Servizi Segreti americani durante l’amministrazione Trump. L’uomo ha spiegato che durante gli avvistamenti sono stati notate manovre che la tecnologia umana non è in grado di replicare. Uno degli esempi da lui fatti è la capacità di questi mezzi di infrangere la barriera del suono senza emettere alcun rumore, o la capacità di fare manovre verticali improvvise che con i mezzi a nostra disposizione non sono spiegabili o ripetibili.
Leggi anche ->CIA pubblica report su avvistamenti UFO: è la conseguenza di un disegno di legge trumpiano
Ratcliffe ha rivelato che entro luglio alcune di queste prove dovrebbero essere mostrate pubblicamente dagli Usa: “Ci sono un sacco di avvistamenti che sono stati resi pubblici. Molti di essi sono stati declassificati“. Parlando di questi fenomeni aerei, l’ex direttore dell’intelligence spiega: “Delle volte ci chiediamo come i nostri avversari siano stati in grado di sviluppare delle tecnologie più avanzate di quelle che abbiamo pensato o realizzato. Ma ci sono delle volte che non abbiamo modo di spiegare ciò che abbiamo visto”.