Sabato e domenica la Regione Sicilia ha dato il via alle vaccinazioni senza prenotazione, vediamo in cosa consiste e come funziona.
Quando a fine dicembre è giunto il via libera per le vaccinazioni, ci si attendeva che l’inizio del 2021 sarebbe stato il periodo in cui l’Italia avrebbe coperto una buona fetta delle vaccinazioni urgenti e cominciato via via le vaccinazioni per le fasce di popolazione meno a rischio. Come sappiamo, però, i piani non sono andati come preventivato, soprattutto per via dei tagli alle forniture che in questi mesi hanno fatto le aziende farmaceutiche con cui l’Italia aveva un contratto.
La scorsa settimana, inoltre, c’è stata la sospensione della somministrazione del vaccino AstraZeneca per accertamenti dopo i casi di trombosi sia in Italia che all’estero. Da venerdì la vaccinazione con il vaccino sviluppato ad Oxford è ripresa e in Sicilia e per permettere a coloro i quali la vaccinazione era saltata per la sospensione e a chi, tra quelli che ne potevano usufruire, volesse anticiparla sono stati aperti degli Hub in cui poter fare la vaccinazione anche senza prenotazione.
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Vaccinazione senza prenotazione, come funziona
L’iniziativa avvenuta in Sicilia lo scorso fine settimana potrebbe ripetersi anche nelle altre regioni, ovviamente in base alle disponibilità di dosi di ciascuna regione. Attualmente, infatti, non abbiamo notizie su altre regioni che abbiano regolamentato la vaccinazione senza prenotazione. Per ottenere la vaccinazione senza prenotazione bisogna far parte delle categorie che al momento hanno la priorità: over 70, insegnanti e forze dell’ordine.
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Si possono presentare sia coloro che sono stati costretti a saltare il turno per via della sospensione, sia chi vuole anticiparla sia chi non è ancora prenotato. Per usufruirne è necessario portare il libretto sanitario. La vaccinazione non è possibile per coloro che non appartengono a queste fasce, dunque chiunque voglia fare il “furbetto” verrà prontamente allontanato.