La giovanissima modella Mila Maxanets ha annunciato di essersi trasferita a Kiev, capitale dell’Ucraina, con il fidanzato di soli 13 anni, conosciuto a sua volte come un famoso influencer.
Nonostante la giovane età della bambina, sta già facendo parlare molto di sé: Mila è
infatti riconosciuta in Ucraina come una modella (ma anche influencer, considerando l’oltre mezzo milione di follower) a soli 8 anni.
L’influencer ha annunciato sui social la scelta di andare a convivere con il suo fidanzatino di 13 anni, l’influencer Pasha Pai, anche lui molto conosciuto nel Paese ex sovietico (anche se con un decimo di follower, almeno su Instagram).
I due influencer hanno subito postato foto insieme e le foto sono circolate velocemente, scatenando ovvie polemiche: le immagini hanno infatti creato scalpore dato che i due bambini posano insieme come una coppia adulta e – estrema provocazione – i due hanno improvvisato una cerimonia di matrimonio sui loro profili Instagram.
I seguaci non riescono a capire come i genitori della piccola modella abbiano consentito la convivenza anche se questi ultimi assicurano che la scelta non ha come obiettivo portare alcun guadagno economico a loro in prima persona, bensì – eventualmente – a creare un futuro alla piccola.
Inoltre, secondo i genitori di entrambi i pre-adolescenti, i due sono abbastanza grandi per fare quello che sentono e possono essere liberi quindi di convivere.
Il pensiero non è condiviso dai più, con molti che credono sia stata una mossa commerciale per guadagnare seguaci e di conseguenza molti soldi.
Anna Malyar, avvocata e criminologa con oltre 40 pubblicazioni scientifiche all’attivo, ha detto la sua sulla vicenda – come riportato da Notizie.it: “Sono influencer e molti bambini le seguono e li ritengono i loro idoli. C’è il rischio che vogliano emularla e diventino preda dei pedofili. Questo va contro il normale sviluppo sessuale dei bambini“.