Meghan Markle come George Floyd ma soffocata dalla Regina: Charlie Hebdo colpisce ancora

Charlie Hebdo colpisce ancora.

Nuova copertina politicamente scorretta della rivista di satira francese vittima di un attentato il 7 gennaio 2015 (a causa di una serie di caricature di Maometto in precedenza pubblicate dal giornale danese Jyllands-Posten).

Stavolta ad essere presa di mira è la casa reale inglese, con un parallelismo tra la vicenda di Meghan Markle e del suo addio a Buckingham Palace e l’omicidio di George Floyd, l’afroamericano soffocato da un poliziotto lo scorso anno a Minneapolis, in Minnesota.

Al posto di George Floyd – ucciso con un ginocchio sul collo da un poliziotto statunitense – Meghan Markle e al posto del poliziotto la regina Elisabetta.

Il titolo in prima pagina è “Perché Meghan ha lasciato Buckingham”.

E la risposta viene data dalla moglie di Harry, in quella che è una citazione delle ultime parole di George Floyd: “Perché non riuscivo più a respirare”.

Una copertina di dubbio gusto legata ad uno dei temi del momento – per certo in terra britannica: l’uscita dalla casa reale dei duchi di Sussex con accuse assortite alla corona, comprese quelle legate ad un eventuale razzismo in merito al possibile colore della pelle del primogenito dei due, Archie.

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Le accuse – giunte nel corso di un’intervista rilasciata ad Oprah Winfrey – hanno scosso il regno e i sudditi non pare abbiano gradito, evidenziando come la popolarità della coppia è crollata di oltre dieci punti percentuali da quando erano iniziate ad emergere le prime indiscrezioni circa l’intervista.

Molteplici le reazioni indignate su Twitter, tra chi etichetta il giornale come apertamente razzista (e d’altra parte in passato non ha lesinato infelici attacchi anche a noi italiani)

E chi semplicemente parla di copertina disgustosa

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