Susan Allsop, una donna di 65 anni, non ce l’ha fatta.
Anche se aveva preso tutte le precauzioni necessarie per evitare di contrarre il virus, alla fine è morta in ospedale dove stavano cercando di curarla.
Era stata attenta durante tutta la pandemia, ma a niente è servito.
Ha dovuto dire addio ai suoi tre figli via videochiamata, prima di passare definitivamente a miglior vita, dopo un periodo di coma farmacologico.
La morte in ospedale
La donna era stata molto attenta ai contatti e ai contagi, aveva usato la mascherina ed evitato di stare in posti molti affollati. Tuttavia, questo non l’ha salvata dall’infezione del virus. Era stata trasportata in ospedale dopo che era arrivata al punto di non riuscire più nemmeno a bere o mangiare per la gravità della malattia.
La malattia era peggiorata con dolori muscolari e difficoltà respiratorie che avevano comportato anche forti mal di testa.
La donna è morta in ospedale a Sheffield dopo aver salutato i suoi tre figli, Craig, Kerry e Lee attraverso una straziante ultima videochiamata.
La donna era stata messa in coma farmacologico e poi è morta nella giornata del 5 marzo.
Le parole della figlia Kerry
La figlia Kerry ha dichiarato, secondo quanto riportato dal Daily Star: “Abbiamo dovuto dire tristemente addio alla nostra bellissima mamma. La famiglia stretta ha avuto modo di prepararsi a questo, eravamo pronti al lutto”.
Ha quindi aggiunto: “Abbiamo passato qualche ora con lei al telefono per dirle che donna forte e coraggiosa era stata. Sembrava a suo agio ed era bellissima”.
Per poi concludere: “Dobbiamo concentrarci sui 64 bellissimi anni che mamma ha vissuto e tutti i momenti felici che abbiamo vissuto insieme. Tenetevi stretta la vostra famiglia e gioite di ogni momento che passate con loro”.
Tutta la famiglia si è raccolta nel commiato alla madre, mantenendo il ricordo di questa ultima e struggente chiamata con lei.