ONG+Mediterranea+indagata+per+immigrazione+clandestina+a+scopo+di+lucro%2C+Casarini%3A+%26%238220%3BContro+di+me+solo+parole%26%238221%3B
periodicoitalianoit
/2021/03/02/ong-mediterranea-indagata-per-immigrazione-clandestina-a-scopo-di-lucro-casarini-contro-di-me-solo-parole/amp/
Interni

ONG Mediterranea indagata per immigrazione clandestina a scopo di lucro, Casarini: “Contro di me solo parole”

Il leader del movimento no global, nonché capomissione della Mare Jonio ed esponente di Mediterranea, è stato coinvolto in un’inchiesta sul favoreggiamento dell’immigrazione clandestina: la sua risposta alle gravi accuse 

Favoreggiamento di immigrazione clandestina, trasbordo di migranti senza autorità e scambi illeciti di denaro per il trasporto di migranti: con queste gravi accuse la Procura di Ragusa ha aperto un fascicolo nei confronti della ONG Mediterranea, della sua armatrice Mare Jonio e, in particolare, dell’attivista Luca Casarini e i suoi colleghi. Accuse che, a detta degli inquirenti, sarebbero supportate da alcune intercettazioni. Ma per l’attivista di Mediterranea sarebbero “solo parole” che non troverebbero riscontro nei movimenti bancari.

Le accuse a Mediterranea, Casarini e gli altri

Al centro di quest’inchiesta, coordinata dalla Guardia di Finanza e della squadra mobile della capitaneria di porto, lo sbarco di 27 migranti avvenuto a Pozzallo il 12 settembre del 2020.
I naufraghi, recuperati dal cargo danese Maersk Etienne, sarebbero stati rilasciati dopo 37 giorni sotto cospicuo pagamento agli attivisti della Nave Jonio, il rimorchiatore che, in sostanza, realizza i soccorsi in mare per conto della ONG Mediterranea saving humans.

In prima linea con Mediterranea e, in generale, sul tema migranti, Luca Casarini, anni 53: da sempre impegnato come attivista in numerose lotte per la rivendicazione di diritti sia umani che civili,Casarini è stato il leader più noto del movimento no global. L’attivista 53enne è ora ufficialmente accusato di aver favorito l’immigrazione clandestina assieme all’ex assessore comunale di Venezia Beppe Caccia, il regista Alessandro Metz e il comandante Pietro Marrone, che, durante l’episodio oggetto del fascicolo, era al timone della nave.

Casarini: “Macchina del fango,  io come Mimmo Lucano”

Casarini, intervistato da Il Corriere della Sera, si è proclamato innocente e, non solo ha rifiutato le accuse a suo carico secondo le quali si sarebbe intascato soldi per aiutare i migranti, ma che contro di lui e il suo team è stata attivata “una macchina del fango”, la stessa, a suo parere, che si è attivata contro il sindaco di Riace Mimmo Lucano:

“Parole. Niente fatti. Arrivano a dire che la compagnia armatoriale è una associazione criminale dedita all’attività per lucro e che per fare questo si è inventata la nostra associazione, la “Mediterranea”. È solo un modo per cercare di infangarmi. È un’operazione tipo Mimmo Lucano”. 

Secondo Casarini, il motivo per il quale tale macchina si è messa in moto è da ricondursi ad una duplice motivazione, ed in particolare al fatto che un’altra nave è pronta a uscire in mare, notizia non gradita dalla Procura: “Sanno che stiamo per uscire in mare e vogliono bloccarci”. 

Il rischio, anche questa volta, è che una vicenda di questo tipo venga strumentalizzata dalla politica: nel mischione Draghi i partiti rischiano di perdere consensi se non riusciranno ad emergere nella bolgia in cui si ritrovano e quest’occasione, per alcune parti politiche, è a dir poco ghiotta.

 

Martina De Marco

Recent Posts

Polizza auto: in crescita i prezzi medi delle garanzie accessorie

Le garanzie accessorie della RCA sono delle coperture assicurative facoltative ma estremamente importanti, in quanto…

4 mesi ago

Quale cover scegliere tra quelle in silicone, pelle o plastica?

La cover dello smartphone al giorno d'oggi non è più solo una semplice custodia protettiva.…

6 mesi ago

Auto: il futuro delle polizze si fa sempre più digital

Il mercato delle auto si appresta a concludere l’anno in positivo. Come riportato da UNRAE,…

11 mesi ago

Ponte Vecchio a Firenze, gesto clamoroso di un turista: per lui scatta la super multa

Quando scoprirete che cosa è successo non riuscirete a crederci: clamoroso gesto di un turista…

2 anni ago

Detersivo nel bicchiere dell’acqua | Barista a processo con un’accusa gravissima

Barista di Agrigento accusato di aver messo del detersivo nel bicchiere dell'acqua di un cliente.…

2 anni ago

Festa di compleanno si trasforma in una strage | Erano tutti giovanissimi

Una serata di festa e divertimento si è trasformata ben presto in una tragedia per…

2 anni ago