Rosella Panarese, la voce italiana della scienza alla radio, è morta nella notte. Non sono ancora note le cause della morte della speaker di Radio3 Scienza (quotidiano scientifico di RAI – Radio3, in onda dal lunedì al venerdì dalle 11.30 alle 12.00, ideato nel 2003 proprio dalla Panarese).
La tragica notizia è stata data stamattina agli ascoltatori dal direttore Martino Sinibaldi.
Ricordiamo tutti Panarese come una voce storica della radio pubblica dove lavorava da 20 anni per dare spazio alla scienza. Aveva uno stile molto delicato e preciso, sempre apprezzato dai suoi ascoltatori.
Parallelamente al lavoro radiofonico (era anche coordinatrice di una parte del palinsesto di Radio3, dal 2002) insegnava radio da anni al Master in Comunicazione della Sissa di Trieste e a quello dell’università Sapienza di Roma.
Rosella Panarese sarà ricordata per sempre dal mondo del giornalismo, soprattutto quello scientifico, per i suoi modi di fare e i suoi pareri ben informati.
Questa notte, la comunità dei comunicatori della scienza e il pubblico ha perso una delle voci più competenti.
Su Twitter, il suo nome è diventato tendenza ed è grande il dolore degli ascoltatori, sconvolti dall’accaduto.
Di seguito alcuni dei tweet Tra i tweet ci alcuni che hanno risaltato:
E c’è chi frattanto ricorda la scomparsa di Pietro Greco, altro conduttore storico del programma Radio3 scienza, scomparso lo scorso dicembre.
Addio Rosella, sarai sempre ricordata da tutti per il tuo grande lavoro.
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