Il governo Draghi sta lavorando al primo Dpcm sulla pandemia ed entro massimo lunedì 1 marzo, sapremo quali sono le decisioni prese per il periodo compreso tra il 6 marzo ed il 6 aprile. Dalle dichiarazioni di Speranza sappiamo per certo che il nuovo dpcm proseguirà con la linea rigorista di questo ultimo anno, sul solco tracciato per altro dagli altri Paesi europei. Il Ministro della Salute ha già chiarito che allentare la tensione proprio in questo momento in cui si teme la diffusione delle varianti sarebbe folle, dunque nessuna apertura per ristoranti e locali la sera, nessuna apertura per palestre e piscine e probabilmente nemmeno per cinema e teatri.
Da giorni si parla inoltre di un possibile lockdown proprio per scongiurare l’arrivo di una terza ondata di contagi. Un nuovo picco, infatti, causerebbe il crollo del sistema sanitario e ulteriori danni al già compromesso sistema economico. Nelle ultime ore l’ipotesi più probabile è che si istituisca un lockdown per le festività di Pasqua, così da evitare esodi e situazioni di possibile rischio. Nelle prossime settimane, dunque, dovrebbe permanere il sistema a zone che va avanti da novembre.
Salvini contro il lockdown a Pasqua, Zingaretti lo riprende
Sul tema lockdown la maggioranza allargata ha iniziato a scontrarsi e ad avere il primo diverbio dialettico a distanza. Tutto è scaturito dalle dichiarazioni che Matteo Salvini ha fatto alla stampa sull’ipotesi. Il leader della Lega ha infatti detto: “Mi rifiuto di pensare ad altre settimane e altri mesi, addirittura di chiusura e di paura. Se ci sono situazioni locali a rischio, si intervenga a livello locale. Però parlare oggi di una Pasqua chiusi in casa non mi sembra rispettoso degli italiani”. Salvini ha concluso l’intervento chiedendo che venga dato spazio al buon senso e ascolto ai sindaci che vogliono far ripartire attività non a rischio.
Le sue parole non sono piaciute a Zingaretti, il quale ha scritto su Facebook: “Vedo che, sulla pandemia, Salvini purtroppo continua a sbagliare e rischia di portare fuori strada l’Italia”, e continua specificando a cosa si riferisce: “Prima sono state le mascherine, che erano inutili, ora, cavalcando la stanchezza di tutti, si attaccano le regole per la Pasqua”. Infine il segretario del PD risponde alle affermazioni del leader leghista scrivendo: “Quello che è irrispettoso per gli italiani e gli imprenditori è mettere a rischio le loro vite e prolungare all’infinito la pandemia e quindi la possibilità di avere la ripresa economica. Buon senso e coerenza è avere una linea indicata dal governo e rispettarla. Così si sta in una maggioranza e si danno certezze alle persone. I problemi si risolvono, non si cavalcano”.