La nota conduttrice non le manda a dire su Barbara D’Urso e parte di alcuni programmi televisivi italiani, ritenuti dalla Clerici poco educativi. E se da un lato Signorini la difende, dall’altro riconosce che la D’Urso, più volte, i limiti di decenza gli abbia superati
In una lunga intervista rilascia a Il Fatto Quotidiano, Antonella Clerici ha voluto dire la sua su alcuni dei programmi televisivi di punta dei palinsesti delle maggiori reti televisive.
Un parere sicuramente non del tutto roseo: la conduttrice di lunga data, infatti, non ha lesinato critiche nei confronti di alcuni programmi definiti fortemente diseducativi, e fra questi non ha proprio detto fra le righe che si riferisse a Barbara D’Urso.
La Clerici contro la D’Urso e Angela da Mondello
Il riferimento alla presentatrice è parso esplicito a tutti quando la Clerici si è schierata fortemente contraria, durante l’intervista, al fatto che venga dato spazio televisivo a personaggi che, di certo, non danno il buon esempio: prima fra tutti Angela da Mondello (ossia Angela Chianello) diventata famosa in Italia per la frase, a mio parere tutt’altro che simpatica, “Non ce n’è Coviddi”.
Per approdare in televisione, secondo Antonella, la gavetta da fare è tanta, e che sia necessario, soprattutto, “Far valere le competenze”: “Mi ricordo quella roba lì del “Coviddi”. Una roba assurda. Tu puoi dare spazio a una roba del genere? Non puoi”, ha dichiarato la Clerici, riferendosi chiaramente a Barbara D’Urso.
Dare visibilità a personaggi del genere implica, secondo la presentatrice, una serie di conseguenze che non possono essere sottovalutate, prima fra tutte il fatto che i giovani si convincano che per avere successo e diventare famosi si debba necessariamente “Fare quella roba lì”.
Questa non è dunque la TV che piace alla Clerici, che lei stessa ha definito “mortificante”.
Signorini: “Capita a chiunque di fare brutte pagine”
Se dunque la presentatrice si è schierata in modo deciso contro questo tipo di TV dedita a pettegolezzi e prime pagine con personaggi di dubbie qualità morali e artistiche, Signorini da un lato spezza una lancia in favore della D’Urso ma, dall’altro, qualche frecciatina l’ha lanciata.
In un’intervista rilasciata a La Repubblica, Alfonso Signorini si è rivolto con parole cortesi nei confronti della nota conduttrice, definendola una stacanovista senza pari.
D’altro canto, però, non nega che abbia tirato fuori nei suoi programmi “brutte pagine“ e che, nelle sue trasmissioni, alterna momenti di gossip e momenti di vero e proprio pettegolezzo: “Lavora come una pazza, ha una resistenza. Quando lavi i piatti, uno lo spacchi. È capitato anche a me, a chiunque, di fare brutte pagine. Fa gossip, a volte pettegolezzo”.
I rapporti fra Signorini e la D’Urso sono comunque ambigui, visto che proprio in riferimento all’ipotesi della partecipazione di Angela da Mondello al GF Vip il giornalista ha dato una risposta al vetriolo, dichiarando che “La TV di Barbara D’Urso ha una sensibilità diversa, io tra Abbate e la signora coviddi preferisco Abbate”.
Dal canto suo la presentatrice aveva voluto rispondere con eleganza che, comunque, ha lasciato trasparire che le parole di Signorini non erano di certo passate inosservate.