Suor Andre, la donna più anziana d’Europa, è sopravvissuta al Covid-19 ed ha celebrato oggi il suo compleanno.
Sin dai primi mesi della diffusione pandemica, quando nostro malgrado cominciavamo a registrare gli esiti estremamente nefasti della diffusione del Covid-19, abbiamo anche assistito a storie che sconfiggono la statistica. Sappiamo, infatti, che i soggetti maggiormente a rischio sono le persone anziane, specie quelle che sono già gravate da malattie croniche. Eppure sono stati diversi i casi di ultranovantenni e di centenari che sono sopravvissuti al contagio.
Alla lista di fortunati si è aggiunta di recente Lucile Randon, donna francese che con i suoi 117 anni è la donna più anziana d’Europa e la seconda persona più anziana al mondo. A batterla in questa speciale classifica di longevità, infatti, è solo Kane Tanaka, donna giapponese che ha compiuto 118 anni il 2 di gennaio.
Suor Andre sopravvive al Covid e compie 117 anni
Nata l’11 febbraio del 1904 a Tolone (Francia), Lucille è sopravvissuta alle due Guerre mondiali e alla diffusione dell’influenza spagnola. Nel 1944 ha preso i voti ed ha scelto il nome di Suor Andre. Per oltre sessant’anni ha vissuto in convento ed ora si trova nella casa di cura di Santa Caterina Labouré. Quando ha preso il covid è stata separata dagli altri inquilini della casa di riposo, ma le sue condizioni di salute non sono mai state gravi. Adesso la sua salute è in netto miglioramento e l’ultimo tampone è risultato negativo.
Intervistata dall’emittente francese BFM, la suora ha risposto alle domande dei giornalisti, spiegando di aver affrontato il contagio con serenità: “No, non ero spaventata perché non temo di morire… Sono felice di essere qui con voi, ma avrei desiderato di andare in un altro posto, per raggiungere mio fratello, mio nonno e mia nonna”. Il direttore della casa di cura successivamente ha aggiunto: “Noi pensiamo che lei abbia bisogno di cure. Lei è molto calma e guarda avanti al suo 117mo compleanno”.