Il Cts ha approvato il protocollo Rai sul Festival di Sanremo: scopriamo in cosa consiste e se sarà presente il pubblico all’Ariston.
Come ogni anno il periodo che precede il Festival di Sanremo è accompagnato da pesanti critiche e discussioni. A far discutere quest’anno è l’organizzazione stessa della kermesse canora guidata da Amadeus. Il conduttore, infatti, ha richiesto con insistenza che il programma si svolgesse in presenza di pubblico poiché l’assenza dei figuranti penalizzerebbe lo spettacolo.
A questa richiesta era corrisposta la risposta di Franceschini, il quale ha scritto: “Il Teatro Ariston di Sanremo è un teatro come tutti gli altri e quindi, come ha chiarito ieri il ministro Roberto Speranza, il pubblico, pagante, gratuito o di figuranti, potrà tornare solo quando le norme lo consentiranno per tutti i teatri e cinema. Speriamo il prima possibile”. Di fronte a quella ferma decisione si è vociferato anche che Amadeus fosse pronto a lasciare l’incarico, ipotesi che è stata smentita dal diretto interessato, il quale ha chiarito che si sarebbe rimesso al volere della Rai e del Cts.
Arriva l’ok del Cts al protocollo Rai per Sanremo: in cosa consiste?
Dopo tante discussioni, nelle scorse ore è arrivato l’ok del comitato tecnico-scientifico al protocollo Rai per il Festival di Sanremo. L’emittente ha stilato una serie di regole per tutelare la sicurezza di artisti e ospiti, un rigido protocollo composto da 75 pagine in cui viene spiegato in ogni dettaglio come avverranno gli spostamenti, le esibizioni e le premiazioni. Non ci sarà il pubblico, poiché allo stato attuale delle cose non è possibile garantire la sicurezza dei presenti in un simile contesto.
Sono stati individuati percorsi obbligati per ingresso ed uscita (ovviamente differenziati). Gli artisti arriveranno in teatro già vestiti. Ci saranno 12 postazioni trucco che verranno posizionate nella sala Roof, destinata negli anni scorsi alla stampa. Tutti dovranno indossare una mascherina Fp2 senza valvole, ma agli artisti sarà permesso di indossare quella chirurgica nel percorso dal backstage al palco per non rovinare il trucco.
La mascherina potrà essere tolta solo sul palco e verrà gettata in appositi contenitori situati all’ingresso. Tutti inoltre indosseranno i guanti e saranno sottoposti a tampone ogni 72 ore. Per quanto riguarda l’orchestra, questa verrà ridotta soli 60 componenti. Sul palco non potranno esserci più di 5-6 persone alla volta, sia i fiori che i premi verranno portati con un carrello.