“Da me nessun ostacolo a Draghi, i sabotatori sono altrove. Auspico un governo politico”.
Sono queste le parole pronunciate dall’ormai ex premier, Giuseppe Conte, che ha deciso di parlare per qualche minuto all’esterno di Palazzo Chigi. Nelle parole di Conte si evince la massima disponibilità nei confronti del nuovo premier Draghi e anche una profonda lealtà verso il Movimento 5 Stelle, come riporta anche “La Repubblica”.
Conte afferma infatti che il M5S potrà sempre contare su di lui: “Per il Movimento 5 Stelle ci sono e ci sarò”, afferma Conte, che conferma anche una sua apertura ad un coinvolgimento diretto nel nuovo esecutivo (in queste ore si parla di un possibile Ministero assegnato all’ex premier).
Il commiato di Conte da presidente del Consiglio viene salutato dal ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, che ha voluto ringraziare il premier uscente per il lavoro svolto in questi due anni e mezzo: “Condivido pienamente la necessità di un forte impulso politico nel governo che andrà a formarsi – afferma Di Maio – Il Movimento gli è riconoscente e continuerà ad essere protagonista anche grazie a lui”.
Forza Italia per il sì a Draghi, la Lega vuole valutare
Nel frattempo lo stesso Di Maio ha aperto alla possibilità di un appoggio del Movimento 5 Stelle al nascente governo Draghi. “Dobbiamo essere maturi”, ha detto Di Maio, che ribalta quindi le posizioni espresse dal capo politico Vito Crimi che aveva parlato di “sostegno impossibile”.
Anche Virginia Raggi è per il sì a Draghi: “Bisogna partire dai temi e puntare su un governo politico – l’opinione della sindaca di Roma – Il paragone con il precedente Monti è sbagliato”.
Forza Italia dovrebbe sostenere il governo Draghi, mentre la Lega è incerta. Salvini avverte: “Ci siamo solo se non ci propongono la riedizione del governo Conte”. Il Carroccio sembrerebbe disposto a dialogare sui temi.