Il racconto da brividi di un magazziniere: “Ho incontrato una creatura aliena, avvertivo il suo odio”

Un ciclista dice di essere fuggito da una “malvagia” mantide aliena alta più di due metri.

Paul Froggatt, 26 anni, ha anche disegnato l’immagine della strana creatura per il Daily Star Online, paragonando il mostro ad un ragno che mangia una mosca in un “documentario di David Attenborough”.

Il 26enne, che svolge la professione di magazziniere, ha voluto chiarire che non si trovava sotto l’effetto di alcool o droghe durante questo strano incontro. L’uomo ha raccontato di essere inciampato nella creatura mentre tornava a casa in bicicletta attraverso i boschi di Warwick (non troppo distante da Coventry).

“Può sembrare folle – ha detto il 26enne – ma sentivo di poter percepire i suoi sentimenti nei miei confronti ed era proprio come un puro odio alieno, come quando guardi un documentario di David Attenborough e vedi un ragno che mangia una mosca”.

Il 26enne ha raccontato l’accaduto ai suoi colleghi, che l’hanno subito soprannominato “l’uomo Mantide di Warwick”. Una situazione che l’ha portato ad abbandonare il posto di lavoro.

Paul ha aggiunto di essere rimasto traumatizzato e di non riuscire più a dormire dopo aver incontrato la creatura. Il 26enne aveva appena terminato un turno di 12 ore in un magazzino di cibo per cani.

Il racconto da brividi di Paul: “Ho percepito odio assoluto”

Era il 16 luglio 2020. Paul ha staccato da lavoro e si è messo in sella alla sua bici, attraversando la riserva naturale di Oakwood and Blacklow Spinney.

“Stavo tornando a casa in bicicletta dal lavoro e ho visto qualcosa di strano nel cielo. Era una sfera arancione brillante che librava all’orizzonte. All’inizio ho pensato che si trattasse di Venere o di un satellite, ma era troppo vicino”, ha rivelato Paul Froggatt.

“Ad un certo punto, mentre scattavo delle foto, ha iniziato a muoversi e ruotare di forma. Mi sono venuti i brividi, ho capito che c’era qualcosa che non andava, pertanto mi sono affrettato per tornare a casa – racconta il 26enne – Mentre continuavo a pedalare aveva la sensazione che l’oggetto si stesse muovendo lungo il mio percorso, ma mi sono detto che doveva essere una sorta di illusione ottica”.

Poco dopo, in una zona boscosa, Paul ha incontrato la “mantide religiosa” aliena. “Era alta più di due metri, di colore verde chiaro, con la testa triangolare e grandi occhi neri ovali. Aveva tutte le caratteristiche di una mantide ma era su due gambe e aveva una forma in qualche modo umana”.

“Mi sentivo come se potesse leggere la mia mente. Ho avvertito pensieri di odio assoluto”.

Gestione cookie