La 54enne Melinda Coleman è scomparsa a dir poco prematuramente a causa del Covid, ma porterà per sempre con sé il dono della nipotina
Un ultimo dono, il più dolce in assoluto in un momento così tragico quello ricevuto da Melinda Coleman, una donna di Manchester scomparsa il 12 gennaio a soli 54 anni a causa del Covid. A Melinda, qualche settimana prima di morire, le era stato diagnosticato un cancro considerato curabile. Purtroppo, però, la comparsa del Covid ha iniziato a complicare terribilmente il suo stato di salute in modo irreversibile. Nella disgrazia del momento, tuttavia, nonna Melinda porterà con sé il ricordo più prezioso di tutti: quello della sua nipotina.
Una canzone come ultimo dono alla sua nonna
Mentre la donna era oramai ad un passo dalla morte, ha voluto fare una videochiamata alla sua famiglia: dall’altro lato, per lei, oltre al figlio e alla nuora, c’era la nipote di quattro anni Lily, che ha voluto dedicare alla sua amata nonna la canzone “You are my sunshine”. Un sollievo per nonna Melinda, ma non di certo per la famiglia, che si è detta “totalmente distrutta” e ha aggiunto “è stato veramente difficile per noi da accettare”. Tutto è stato infatti aggravato, secondo quanto riferito dalla famiglia, dal fatto di non averla più potuta rivedere dal momento del ricovero in quanto era ricoverata nel reparto Covid.
Il tributo della famiglia
Già in passato, in realtà, la donna aveva sofferto di varie problematiche di salute, ma nonostante tutto sul suo volto non è mai mancato un sorriso né il sostegno verso suo figlio e i suoi nipoti, come loro stessi hanno dichiarato. Lily era legatissima a sua nonna, che prima di venire a mancare aveva potuto godere di un altro nipotino, il nuovo arrivato Ben. Una donna, una madre e una nonna forte, come chi ha sulle spalle un’intera famiglia sa essere, ma anche una grande festaiola amante della musica rock e delle discoteche. Chloe, la compagna di Michael, il figlio di Melinda, ha raccontato: “Voleva lottare per vedere i suoi nipoti crescere, per vedere suo figlio diventare l’uomo straordinario che già è. La sua migliore amica era la sua nipotina di quattro anni (Lily) – era la sua luce” e ha concluso “Non riuscirà a vedere i suoi bellissimi nipoti crescere, ma non dimenticheranno mai di dirgli che la loro nonna li amerà follemente per sempre”.