Governo Conte ottiene la fiducia anche al Senato, caos in Forza Italia

Maggioranza risicata ma non assoluta al Senato per il governo Conte, che con 156 voti a favore e 140 contrari, incassa la fiducia consolidando quella ricevuta ieri alla Camera.

Il caso Forza Italia

Dopo il caso di Renata Polverini, che alla Camera aveva già suscitato non poche polemiche per aver votato contro le indicazioni di Forza Italia, scoppia quello della senatrice azzurra Maria Rosaria Rossi, considerata fedelissima di Silvio Berlusconi che ha votato la fiducia al governo Conte, insieme al collega forzista Andrea Causin.

Per Rossi si tratta di una defezione che ha del clamoroso, destinata a far discutere all’interno e fuori dal partito. Uno strappo che coglie di sorpresa i vertici di Fi, inaspettato fino ad ora, mentre l’addio di Causin era nell’aria da qualche giorno e la sua assenza dell’Aula sin da stamane non aveva fatto altro che destare sospetti.

Ho riscontrato nell’intervento del presidente Conte la volontà forte di apertura di una nuova stagione politica e di ripensare, in modo più incisivo ed efficace l’azione del Governo soprattutto per il contrasto alla pandemia. Nel momento in cui sarebbe più facile e comodo fuggire dai propri doveri, stare defilati ed attendere gli eventi, ho deciso di fare un passo avanti. Il mio sì alla fiducia vuole essere un contributo ad aprire una stagione politica nuova in un paese dove in soli 8 mesi, i bisogni e le questioni sociali sono radicalmente mutate”. Lo ha dichiarato in una nota il senatore di Forza Italia Andrea Causin, subito dopo aver votato in aula a palazzo Madama.

L’Italia e l’Europa – ha sottolineato – stanno affrontando una crisi sanitaria ed economica senza precedenti. In poco meno di 10 mesi nel nostro Paese ci sono stati oltre 2,5 milioni di contagi e 91 mila morti. L’infezione COVID ha messo a dura prova il nostro sistema sanitario e il nostro sistema economico, poiché le chiusure e le limitazioni che si sono rese necessarie hanno portato alla chiusura di oltre 350 mila piccole imprese commerciali ed artigiane e rischiano di essere perduti milioni di posti di lavoro. Perdita arginata oggi solo dall’uso massivo della cassa integrazione. La peggiore medicina, per un grande Paese come l’Italia, è l’instabilità politica ed istituzionale“.

Non possiamo attendere la fine della pandemia per ricostruire il Paese. Si deve agire subito e, in questo scenario, ho deciso di accogliere l’appello del Presidente della Repubblica Mattarella condiviso dalle forze sociali ed economiche del Paese, e dare il mio contributo affinché si possa uscire da una crisi che gli Italiani non solo non comprendono, ma che sentono dalle paure oggi più che mai dalle paure e dai bisogni che hanno”.

Tajani annuncia l’espulsione dei due senatori

I senatori che hanno votato sì alla fiducia al governo Conte sono fuori da Forza Italia. Lo annuncia Antonio Tajani, vice presidente di Fi.

Ho conosciuto la Rossi giovane militante di Forza Italia nelle periferie romane – ha detto all’Adnkronos il senatore Maurizio Gasparri – l’ho vista assurgere a ruolo di collaboratrice fidata di Berlusconi. La sua condotta, di cui nessuno aveva sentore, è vergognosa, riprovevole, indegna. Ha fatto bene Tajani ad annunciare la sua immediata cacciata dal partito insieme a Causin“.

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