È dentro una cava in Indonesia che si nascondeva la figura rupestre animale più antica del mondo. È stata scoperta dall’archeologo Adam Brumm e la sua squadra dell’Università di Brisbane, in Australia.
Un maiale di dimensioni reali
Il dipinto murale trovato all’interno della grotta rappresenta un maiale che rispecchia le dimensioni reali. Pigmentato in rosso ocra, il dipinto è lungo 136 centimetri e largo 54 centimetri, ed è stato ritrovato nella grotta di Leang Tedongnge, nel corso di una spedizione archeologica.
“È il dipinto murale meglio preservato che io abbia mai visto”, dichiara Brumm. “Mi ha veramente lasciato di stucco”. Già dal 2018, l’archeologo sta conducendo delle ricerche in Indonesia e nelle aree limitrofe ricercando dipinti murali e altre tracce dell’arte preistorica.
“A quanto ne sappiamo oggi”, aggiunge l’archeologo, “si tratta del dipinto rappresentazionale più antico della storia dell’umanità”.
Un dipinto di 45.000 anni fa
Grazie al metodo di investigazione all’uranio, è stato analizzato un deposito di calcite che si trovava sul dipinto. Si è scoperto che il deposito ha circa 45.000 anni: questo vuol dire che la data del dipinto potrebbe essere addirittura anteriore. Insieme al maiale bitorzoluto, il team di archeologi hanno scoperto altre due figure rappresentanti suini di diverse dimensioni.
Il dipinto trovato in Indonesia, tuttavia, non è il murales più antico del mondo. Questo primato spetta all’impronta di una mano, ritrovata nella grotta di Maltravieso, in Spagna, e appartenente a un uomo di Neanderthal.
Nonostante ciò, i ritrovamenti in Indonesia sono molto importanti perché mostrano lo spostamento dell’homo sapiens verso il continente oceanico e asiatico già circa 50.000 anni fa.