Amsterdam potrebbe decidere di vietare l’acquisto di marijuana ai turisti? La voce circola già da un po’ di tempo, cosa c’è di vero.
La città più famosa dei Paesi Bassi è sicuramente Amsterdam, capitale del Paese nord europeo e meta del turismo di tutto il mondo. Ad attrarre frotte di turisti nella città ci sono sicuramente i caratteristici canali e l’architettura originale, visto che i palazzi del centro storico costituiscono uno dei centri rinascimentali più grandi del continente. Ovviamente attrae il museo di Van Gogh, la splendida Piazza Dam, la casa di Anna Frank ed il bellissimo Vondelpark che si trova proprio nel centro cittadino.
A tutte le attrazioni architettoniche e paesaggistiche, però, non si può non aggiungere il caratteristico Red Light District, che attira ogni anno milioni di turisti dai giovanissimi ai meno giovani. La cosa che rende particolare questo quartiere è la presenza delle vetrine in cui si mostrano le lavoratrice della notte. In Olanda, infatti, la prostituzione non è illegale e le ragazze scelgono di loro sponte di intraprendere quella carriera, fatturando e pagando le tasse. Ma l’elemento chiave di questo distretto, non è tanto la prostituzione legale, quanto la presenza dei Coffee Shop, ovvero dei locali in cui è possibile acquistare marijuana delle più svariate qualità.
Amsterdam vieterà ai turisti di comprare la Marijuana?
Nel corso degli ultimi anni il turismo legato al consumo della marijuana è cresciuto a dismisura, aumentando i profitti della città e quelli dei Coffee Shop della zona. I residenti, tuttavia, non sono esattamente contenti della situazione attuale. I turisti non rispettano il divieto di fumare dentro i locali e spesso fanno chiasso alle ore più impensabili della notte, rendendo la vita dei residenti una specie di girone dantesco. Ma ciò che preoccupa le istituzioni ed il sindaco della città è il crescente commercio di droghe leggere al di fuori dei coffee shop e del Paese.
Già da qualche anno si parla della possibilità di impedire ai turisti di acquistare la marijuana o comunque di impedire loro di prenderne quantità elevate. Per quanto riguarda il chiasso generato dai turisti ubriachi e strafatti, nel 2017 è stato vietato il giro turistico con le beer bike, dei carretti itineranti sui quali bere birra mentre si visita il centro storico. Lo scorso anno sono stati limitati tour organizzati al Red Light District. Ovviamente i turisti possono accedervi da soli, ma non più come meta dei viaggi organizzati con tanto di guida.
A quanto pare il sindaco Femke Halsema ha sottoposto di recente al consiglio comunale la proposta per impedire ai turisti di entrare nei coffee shop (ad Amsterdam ci sono circa il 33% dei coffe shop dell’intero Paese) . Ma se questa proposta verrà bocciata, potrebbe proporre di ridurre il numero di coffee shop appartenenti ad una stessa catena e ancora limitare il quantitativo di marijuana da trasportare ed immagazzinare. Attualmente, dunque, non c’è una legge che impedisca ai turisti di acquistare la marijuana, ma se ne sta discutendo.