Veneto ed Emilia Romagna, e non solo, rischiano di entrare presto in zona rossa, stando ai nuovi parametri che il governo intende inserire già nel prossimo Dpcm per la classificazione delle fasce di rischio da Covid 19.
I nuovi parametri
Se in una settimana ci saranno più di 250 contagi ogni 100.000 abitanti, si andrà automaticamente in zona rossa. Secondo gli scienziati dell’Istituto superiore di Sanità, che hanno formulato la proposta in mano ora al ministro degli Affari regionali Francesco Boccia, tale misure si rendono necessarie per scongiurare situazioni analoghe a quelle del Veneto, dove nonostante l’alto numero di nuovi positivi la buona tenuta delle strutture sanitarie ha mantenuto bassa la valutazione derivata dall’incrocio di tutti i dati.
La fascia bianca
Sempre nel prossimo Dpcm è prevista l’introduzione di una nuova soglia per l’ingresso in fascia bianca, dove c’è libertà di spostamento e le attività sono aperte. Il parametro potrebbe essere Rt pari a 0,50 insieme ad altri fattori che assicurino la non diffusione del virus.
Regioni a rischio zona rossa
Secondo i nuovi criteri in procinto di approvazione, cinque regioni o province autonome ad oggi rischiano la zona rossa, superando i 200 casi ogni 100mila abitanti: oltre a Veneto ed Emilia Romagna, ci sono la provincia di Bolzano, il Friuli Venezia Giulia e le Marche. L’incidenza più bassa si registra in Toscana, con 78,95 casi ogni 100mila abitanti.