I dipendenti dell’azienda Alphabet, facente capo a Google LLC, si sono riuniti e hanno fondato un sindacato. Si tratta di una svolta storia nel campo della salvaguardia dei diritti dei lavoratori delle grandi compagne digitali.
La nascita dell’organizzazione
Apparentemente, l’organizzazione era già presente da qualche mese, ma i lavoratori la stavano tenendo nascosta, forse per paura di eventuali sanzioni. Adesso, i dipendenti di Alphabet vengono allo scoperto: nasce Alphabet Workers Union, il primo sindacato per la difesa dei diritti dei dipendenti di Google.
Le polemiche all’interno delle aziende collegate a Google non sono una novità. Negli ultimi mesi, in effetti, si è registrato un crescendo di malcontento tra le file di lavoratori dipendenti.
Gli scandali delle multinazionali
Le grandi multinazionali del mondo tech non sono esuli da scandali per quanto riguarda il trattamento riservato ai lavoratori. Negli ultimi mesi, ci sono stati casi di licenziamenti arbitrari e anche orari di lavoro massacranti. Ricordate lo scandalo Amazon? Anche Google non è da meno.
Il nuovo sindacato neonato potrebbe contribuire a portare un po’ di giustizia nei meandri della Silicon Valley. Una giusta resistenza che i dipendenti mostrano a fronte di continue ingiustizie subite dalla multinazionale dell’hi-tech.
Gli Stati Uniti sono sempre stati storicamente avversi ai sindacati e alle forme autorganizzate di potere. Tuttavia, il bacino di voters progressisti è aumentato, come dimostrato dalle recenti votazioni americane. Per questo motivo, anche i sindacati vengono visti sotto una luce più positiva.