In questo anno così particolare e atipico, ogni occasione sembra essere quella buona per uscire e prendere una boccata d’aria fresca, magari facendo un bel giro in bicicletta. Praticare sport in bicicletta è diventato da qualche anno a questa parte uno dei passatempi preferiti anche nel nostro Paese, poiché permette il contatto all’aria aperta con la natura.
In alcuni paesi tuttavia, la bicicletta è qualcosa di molto più che un semplice sport. E’ il caso del Belgio, dove la bicicletta viene per l’appunto usata come mezzo più frequente per spostarsi, sfidando anche le intemperie più rigide. Proprio in Belgio, in questi giorni sta facendo discutere una spiacevole vicenda che sta diventando un caso nazionale.
Protagonisti dello spiacevole accaduto, una bambina e un ciclista. Nella la sera di Natale infatti, durante un allenamento, che vede il cicloamatore coinvolto in una pedalata lungo un sentiero di campagna innevato, quest’ultimo, sembrerebbe aver spintonato a terra una bambina, allontanandola con la mano e dandole una ginocchiata, per poi sparire con estrema indifferenza, come se non fosse successo nulla.
Il video del ciclista belga diventa virale
Il ciclista è stato identificato dalla procura di Verviers, si tratta di un sessantunenne che ora rischia un anno di reclusione con l’accusa di aggressione e percosse ai danni della piccola. Il fatto è accaduto in Vallonia, regione francofona del Belgio, nello specifico a Jalhays. La vicenda è stata filmata da un passante e il video sta diventando sempre più virale, scatenando insulti e minacce da parte di numerosi belgi, nei confronti dell’uomo.
Fortunatamente la bambina non ha riportato gravi danni ma il ciclista rischia di brutto, visto che le accuse rivolte, sono reati per il quale è prevista la galera. Il difensore del ciclista ha inviato alla calma e alla serenità, difendendo il proprio assistito, e dichiarando come quando accaduto sia stato un gesto totalmente non volontario.
Grazie alle riprese del filmato, sembrerebbe che il ciclista settantunenne abbia inavvertitamente colpito la bambina, per evitare di perdere l’equilibrio e cadere. Il ciclista si sarebbe infatti fermato per scusarsi e accertarsi delle condizione della piccola, trovandosi di fronte la reazione abbastanza concitata del padre della bambina, motivo per cui il cicloamatore si sarebbe allontano, al fine di evitare discussioni che sarebbero potute degenerare.
Questa parte del filmato ahimè non sarebbe però stata documentata, motivo per il quale, ora è tutto in mano agli avvocati e al procuratore, i quali avranno il compito di fare luce su quanto accaduto e stabilire la giusta condanna ai danni del ciclista belga.