I genitori hanno aggredito sessualmente la bimba per “volere” dei vicini che accusavano la piccola vittima di essere posseduta da un demone, gli stessi che l’hanno poi uccisa davanti a loro
Una vicenda tanto agghiacciante quanto difficile da digerire quella accaduta la scorsa settimana nel Missouri , dove una coppia di genitori, Mary Mast , 29 anni, e suo marito James , 28 anni, hanno abusato sessualmente della loro figlia di 4 anni, Jessica Mast , per “volere” dei vicini che li avevano utilizzato che la piccola fosse impossessata dal demonio . Una storia dai dettagli surreali, che è culminata nel peggiore dei modi: la vittima, infatti, è deceduta proprio per mano dei vicini che l’hanno uccisa con il consenso dei genitori.
Gli abusi e la terribile morte per mano dei vicini
A far scatenare questo inferno familiare sono stati i vicini di casa dei Mast: Ethan Mast – che non è un loro parente – e la sua fidanzata Kourtney Aumen . L’insana coppia avrebbe ordinato ai due genitori di picchiare e abusare sessualmente della piccola Jessica per circa due settimane, il tutto perché, a detta di Mast ed Aumen, la bambina sarebbe stata posseduta dal demonio. Ordini, questi, che i genitori della vittima hanno deciso di eseguire senza battere ciglio , anche a ridosso della morte.
Secondo le dinamiche ricostruite dalle forze dell’ordine, la coppia di vicini avrebbe fatto irruzione in casa Mast il 21 dicembre: entrambi hanno iniziato un picchiare violentemente Jessica , minacciando di uccidere Mary e James Mast se avessero provato ad intervenire. Ai due, inoltre, è stato i mposto di abusare sessualmente della piccola dopo che era stata picchiata, ed il calvario per la vittima si è concluso con un’immersione nell’acqua gelida dopo essere stata percossa varie volte con una cintura di cuoio . Dettagli raccapriccianti, questi, che hanno inevitabilmente condotto alla morte la bimba di 4 anni, ritrovata dai soccorritori con la pelle cianotica e la vescica route.Quello stesso giorno la polizia ha arrestato Mast ed Aumen, che sono stati accusati di omicidio di secondo grado, e poi la coppia di genitori: tutti e quattro sono detenuti senza vincolo. Gli altri figli dei Mast sono stati messi immediatamente in custodia da parte dei servizi sociali dopo che uno di essi era stato picchiato lo stesso giorno della morte di Jessica. Entrambe le famiglie appartenevano alla stessa Chiesa, ma non erano appartenenti ad una setta.