Il primo cittadino di Milano, Beppe Sala, risponde alla provocazione di Salvini sulla gestione del maltempo nel capoluogo lombardo.
Questa mattina Milano si è risvegliata con qualche centimetro di neve ad imbiancare palazzi e strade. Come spesso capita quando ci sono simili condizioni atmosferiche, il traffico è stato leggermente condizionato e ci sono state alcune difficoltà per i cittadini ed i mezzi di trasporto pubblico lombardi. Il Comune, sin dalle prime ore della mattina, ha messo in moto i mezzi spala neve e quelli spargisale per evitare che la viabilità fosse del tutto bloccata dal fenomeno atmosferico.
Qualche ora fa la gestione delle condizioni metereologiche da parte del sindaco e della sua giunta sono state criticate pubblicamente da Matteo Salvini. Il leader della Lega ha infatti pubblicato un post nel quale si legge: “A Milano tram bloccati, strade con 20 centimetri di neve e caos. Nevicata annunciata da giorni, Sala non segue le previsioni del tempo?”.
Beppe Sala risponde a Salvini: “Chi non ha mai lavorato è abituato più che altro ad usare la tastiera”
La risposta alla provocazione di Salvini da parte di Sala non si è fatta attendere. Il primo cittadino di Milano inizialmente rassicura ironicamente il leader leghista: “Vorrei rassicurare il Sen. Salvini che vede una città ‘nel caos’ e si chiede ‘se seguo le previsioni del tempo’. Le seguo, certo, e seguo anche il lavoro di chi è sulla strada e cerca di fare il possibile”.
Alla risposta ironica segue una frecciata vera e propria: “D’altro canto chi come me lavora da una vita è abituato a seguire le cose e poi ad agire. Chi come lui non ha mai lavorato è abituato più che altro ad usare la tastiera e fare grandi proclami”. Infine il sindaco di Milano rinnova l’appuntamento alle prossime elezioni scrivendo: “Personalità e modi di essere diversi. Per fortuna dei milanesi, così potranno fra pochi mesi scegliere chi è più credibile per prendersi cura di Milano”.
“Sala”:
Per questo botta e risposta con Matteo Salvini sui disagi causati dalla neve a Milano pic.twitter.com/CdX0DPJykO— Perché è in tendenza? (@perchetendenza) December 28, 2020