Il mare si sa, ci riserva sempre tantissime scoperte, ultima tra queste, un “manta gigante“, rinvenuta nel porticciolo della Cala di Palermo, in Sicilia. La manta è un genere di pesce, appartenente alla famiglia Myliobatidae. Le sue dimensioni possono essere veramente imponenti, basti pensare che la sua lunghezza può arrivare a sei, sette metri e il suo peso può raggiungere addirittura una tonnellata.
Il corpo di questo pesce di genere cartilaginei, è costituito da un disco di forma romboidale piatto e ampio, che si estende circa il doppio di quello che è la sua lunghezza. La testa è larga quasi un terzo dell’ampiezza del disco e presenta una bocca molto grande all’estremità anteriore.
La pelle presenta dei piccoli tentacoli di forma radiale, gli occhi si trovano sul dorso mentre sul ventre sono presenti cinque fessure molto grandi, munite di un filtro per trattenere il plancton. Nella parte posteriore al corpo troviamo invece la coda allungata e molto sottile con una minuscola pinna dorsale che può essere usata come arma di difesa.
L’enorme esemplare vive solitamente su piattaforme non lontane da coste e isole e di norma è diffuso nel mar Mediterraneo e nell’Atlantico orientale, al largo delle coste irlandesi, sino alle acque mediterranee del Portogallo, Azzorre e Canarie.
Ebbene, questo enorme pesce, denominato anche “diavolo di mare“, imparentato alla famiglia degli squali, è stato sicuramente trainato da qualche peschereccio, poiché è molto improbabile che si sia avvicinato da solo.
La manta gigante rinvenuta pesa ben 450 kg ed è stata recuperato dai vigili del fuoco attraverso l’impiego di una gru, a seguito di una segnalazione giunta dalla sala operative. Una volta recuperato è stato poi trasportato all’istituto zooprofillatico. Che dire, certo solo a vederlo sembra di imbatterci quasi in uno di quei mostri che si vedono solo nei film.