Avevamo già parlato dei problemi di salute dell’allenatore del Napoli Gennaro Gattuso.
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E ieri, dopo il pareggio con il Torino acciuffato grazie ad una gran rete di Insigne, è stato proprio il tecnico ex Milan a parlarne ai microfoni di Sky: “Soffro di una malattia autoimmune, la miastenia”.
E con la sua canonica grinta, Gattuso ha quindi aggiunto: “E’ da un mese che girano voci che muoio, ma tranquilli, non muoio. Vedere doppio è una grossa difficoltà e non è l’unico problema, anche stanchezza, è da un mese non sono me stesso. Credo che i ragazzi abbiano sofferto anche di questo”.
Si tratta di un momento particolarmente difficile, come ammesso dallo stesso Campione del mondo nel 2006: “Altre volte avevo avuto momenti difficili, ma questo è stato particolarmente difficile: ma l’occhio andrà a posto”.
Quindi, un appello a chiunque soffra qualche condizione debilitante: “Sono 10 giorni che non sono me stesso e voglio dirlo a tutti i ragazzini che hanno paura quando hanno un qualcosa di strano e non si vedono bene allo specchio: la vita è bella e bisogna affrontarla senza paura, senza nascondersi”.
Ma, fortunatamente, la miastenia non mette a repentaglio la sua incolumità: “E comunque sono vivo, perché ho sentito voci in giro che dicevano che ho un mese di vita, ma tranquilli che non muoio”.
Gattuso ha poi concluso, con la sua classica ironia: “Ho questa malattia da 10 anni, questa è la terza volta che mi ha colpito e stavolta mi ha colpito forte, ma tranquilli perché l’occhio tornerà al suo posto e sarò più bello, speriamo, il più presto possibile. Adesso non sono bello da vedere, ma passerà pure questa…”
