Babbo Natale simbolo delle festività? Non secondo alcune teorie cospirazioniste che lo identificano come un’invenzione degli Illuminati per distruggere Gesù.
Babbo Natale è per i bambini il simbolo delle festività, quell’uomo paffuto e barbuto che si cala da un camino per recapitare doni a tutti i bambini buoni. Per gli adulti si tratta solo di una favola da raccontare per alimentare la magia delle feste per convincere i figli a comportarsi bene in cambio di un dono. Proprio la funzione pedagogica di Babbo Natale ha fatto sì che questo personaggio inventato divenisse un simbolo di Natale.
Come saprete Babbo Natale non è altro che una reinterpretazione commerciale della storia di St. Nicholas, un santo conosciuto per la sua generosità e per l’abitudine di portare doni durante il periodo natalizio ai meno fortunati. Nelle rappresentazioni, dunque, Santa Claus ha preso i colori della nota bevanda Coca-Cola (azienda che ha avuto l’idea di sfruttare la storia a fini commerciali) e attorno a questa figura è stata costruita una leggenda.
Babbo Natale? Per i cospirazionisti è un’invenzione degli Illuminati per distruggere Gesù
I più cinici ritengono Babbo Natale un’invenzione capitalista, una trovata geniale per convincere le persone di tutto il mondo a farsi doni per le festività ed incrementare la vendita di prodotti in questo periodo. Una visione non tanto distante dalla realtà dei fatti, ma appunto esclusivamente cinica. I romantici invece trovano che Santa Claus sia una bela favola, un’esperienza da tramandare ai più piccoli nell’età dell’infanzia.
C’è poi chi ritiene invece che si tratti di una macchinazione demoniaca per far distaccare le persone dal vero significato del Natale. Con demoniaca intendiamo proprio del diavolo, che avrebbe agito spingendo gli Illuminati, famigerata setta satanista, a creare questa figura per allontanare il mondo da Gesù e dalla natività del figlio di Dio. Grazie a questo inganno dunque, il diavolo sarebbe riuscito a trasformare il Natale in una festa pagana, portando alla perdizione milioni di persone in tutto il mondo.
La folle teoria proviene dalla Germania, dalla Bavaria per l’esattezza. La prova che Santa Claus sarebbe frutto dell’opera diabolica risiede nel nome stesso che anagrammato diventa Satan. Secondo questi, dunque, l’idea di convincere dell’esistenza di questo portatore di doni sarebbe finalizzata a fare affezionare i bambini più a lui che a Gesù, generando in loro il desiderio di ottenere il regalo e dunque di abbandonarsi al desiderio.