Un giovane ragazzo appassionato di impianti e body modification ha speso la bellezza di 84 mila euro in interventi chirurgici per somigliare ad un elfo di memoria tolkeniana.
C’è stato un tempo, il ventennio ’80-’90 e l’inizio dei 2000, in cui dirsi appassionato del mondo fantasy, di videogiochi o di fumetti, equivaleva ad estromettersi dalla socialità ed essere visto come un nerd. Da una decina d’anni a questa parte, complice la maggiore diffusione del mondo fantasy nel cinema di massa, nelle serie tv e nei libri per ragazzi, questa visione si è drasticamente modificata.
Si potrebbe dire che grazie alla Disney, alla Warner Bros e a Netflix, la figura del nerd è quasi del tutto svanita, o comunque ha cambiato caratteristiche. Adesso a parlare di videogame, a vestirsi come personaggi di un cartone animato e partecipare alle convention dei fumetti sono migliaia di persone, dai giovanissimi ai più attempati. Si potrebbe parlare di una Rivincita dei Nerd, ma per alcuni (quelli ghettizzati per anni) probabilmente è più l’appropriazione indebita di qualcosa che faceva sentire unici e speciali.
Ragazzo spende 84 mila euro in interventi per somigliare ad un elfo
Qualunque sia il vostro punto di vista su questa inversione di tendenza, sta di fatto che vestirsi da personaggio di fantasia è di moda e giocare con i videogame non è più da considerarsi passatempo per bambini o adulti con la sindrome di Peter Pan. La nuova frontiera della diversità oggi non è nemmeno riempirsi di tatuaggi, visto che anche quelli da fenomeno di costume sono diventati l’assoluta normalità.
La frontiera della diversità risiede nel modificare il proprio corpo per somigliare a qualcosa di diverso dall’essere umano. C’è chi vuole somigliare ad un alieno hollywoodiano, chi ad una bambola, chi ad un animale a cui è particolarmente legato o si sente affine e chi invece ad un elfo in stile Tolkien. Questo è il caso di Luis Padron, 29 pubblicitario argentino che ha speso l’equivalente di 84 mila euro in chirurgia plastica estrema per somigliare ad un elfo.
In questi anni Luis ha subito 5 interventi che richiedevano la rottura della mascella, si è cambiato colore all’iride 6 volte e si è sottoposto ad interventi per schiarire la pelle. Ovviamente si è fatto tagliare e ricucire le orecchie affinché assumessero il caratteristico aspetto a punta. Il perché di questa ossessione per l’aspetto elfico l’ha spiegata lo stesso Padron in un’intervista: “Sin dall’infanzia ho utilizzato la fantasia per scappare dalla dura realtà. Ero fan di film come Labyrinth o Never Ending Story, e amavo libri sulle legende e la mitologia. Volevo solo somigliare a ciò che mi rendeva felice”.