Iva Zanicchi a “Live non è la D’Urso” dice la sua sul coronavirus e sulle notizie del nuovo ceppo diffusosi dall’Inghilterra
Ieri sera è andata in onda l’ultima puntata prima delle vacanze di “Live non è la D’Urso”, anche se la rete, visto il successo del format televisivo, ha deciso di allungare aggiungendo un’ulteriore messa in onda prima della pausa natalizia. Fra i temi affrontati ieri ovviamente quello del coronavirus, ed in particolare sul nuovo ceppo che fa paura a tutto il mondo. A parlarne dalla D’Urso anche Iva Zanicchi, particolarmente colpita dal covid in prima persona.
“Non si gioca con la vita delle persone”: lo sfogo della Zanicchi
Iva Zanicchi si è detta spaventatissima da questa situazione in cui il Paese in questo momento, ma soprattutto ha manifestato la sua rabbia per il ritardo con cui in Italia si è giunti a conoscenza della nuova mutazione genetica in circolo a Londra già da settembre: “Sai cosa mi preoccupa tanto? La mutazione di questo virus. Già da settembre si sapeva. Ma è vero che si sapeva? E’ gravissima questa cosa, noi veniamo a sapere le notizie sempre per ultimi. Io che ho passato un periodo così orribile e questo mi spaventa, e penso che spaventi anche tutti gli italiani”, ha detto la cantante, che si è poi sfogata in diretta per l’atteggiamento del governo, chiedendosi: “Ma ci sono o ci fanno? […] Non voglio attaccare il governo ma davvero è una cosa che non si capisce! Ma non si vergognano?” La Zanicchi, dunque, non le manda a dire, affermando che “non si gioca con la vita delle persone”, per poi lanciare un appello ai governatori chiedendo di non fare gli stessi errori commessi all’inizio della pandemia.