Ha attaccato madre e patrigno con un coltello dopo che gli avevano chiesto di interrompere la visione di un video nella loro stanza poichè volevano andare a letto. L’uomo è morto; arrestato un 28enne
Un folle attacco dovuto ad uno scatto d’ira conseguente ad una specifica richiesta dei suoi genitori. L’autore è un 28enne che si è scagliato, coltello alla mano, contro la madre di 66 anni ed il patrigno 71enne, in seguito deceduto, dopo che questi gli avevano chiesto di interrompere la visione di un video così che loro potessero andare a letto. Il dramma riguarda Christopher McKinney, accusato di aver accoltellato i suoi genitori per motivi futili provocando la morte del patrigno a causa delle gravi ferite riportate e si è consumato a Madison Heights nel Michigan come confermato dagli agenti locali.
Secondo la polizia, l’accoltellamento è avvenuto in un appartamento della città poco prima di mezzanotte, quando Christopher McKinney che viveva nell’appartamento con sua madre e il patrigno era ancora lì quando è arrivata la polizia ed è stato arrestato per aver accoltellato la mamma ed il patrigno a seguito di un litigio sfociato nel sangue riguardante un video che stava guardando nella stanza dei genitori. I due gli avevano semplicemente chiesto di spegnerlo in quanto dovevano andare a dormire. Ne sarebbe scaturito un litigio al culmine del quale il 28enne avrebbe estratto un coltello con il quale ha inflitto ferite ad entrambe; anche il giovane è rimasto ferito nella violenta collutazione: tutti è tre sono stati portati in ospedale dove in seguito il patrigno è morto.
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Le dichiarazioni della polizia e le immagini della bodycam
“Era nella camera da letto del patrigno e della madre dove si trovava il computer e stava guardando i video su Internet – ha dichiarato il capo della polizia Corey Haines – La mamma e il patrigno volevano andare a letto, gli hanno chiesto di lasciare la stanza in modo che potessero andare a dormire ed è diventato molto agitato. È allora che sono iniziate le violenze. Hanno trovato la madre e il patrigno coperti di sangue, tutte le pareti, il soffitto, c’era sangue dappertutto.”
Quando la polizia ha cercato di arrestare McKinney, il 28enne ha resistito e ha cercato di aggredirli e sputargli addosso. È stato arrestato con l’accusa di due capi di aggressione con intento di omicidio e due capi di imputazione per resistenza o aggressione alla polizia. Accuse che a seguito della morte del patrigno verranno inasprite aggiungendo anche quella di omicidio. Nel video della bodycam diffuso dalla polizia lo si può sentire lanciare epiteti razziali e usare un linguaggio volgare mentre combatteva contro gli agenti. Durante l’arresto ha anche detto: “Lo racconterò durante il processo e loro mi credono perché sono bianco”. La cauzione è stata fissata in 510mila dollari.