Un dottore avrebbe centinaia di figli sparsi per il mondo: in oltre 40 anni di carriera ha ripetutamente usato il suo seme per far nascere bimbi all’insaputa delle future madri
Un apprezzato medico di famiglia, ginecologo, potrebbe aver fatto nascere centinaia di bambini usando il proprio liquido seminale all’insaputa dei genitori, nell’arco di quattro decenni. La notizia è stata rivelata da The Sun e riguarda il dottor Philip Peven, che nel corso dei suoi 40 anni di carriera a Detroit, nel Michigan, ha seguito oltre 9000 nascite: apprezzatissimo nel suo lavoro nessuno si sarebbe mai immaginato che molti di quei bambini fossero proprio suoi. Decine o addirittura centinaia di persone che ritengono di essere state concepite con il suo seme stanno venendo alla luce in questi giorni: molte donne che si sono sottoposte all’inseminazione artificiale erano convinte che utilizzasse quello dei donatori ma stando a quanto emerso dalle prime indagini avrebbe usato il suo. La storia è venuta alla luce dopo che un gruppo di fratelli ha deciso di effettuare un test del Dna scoprendo la corrispondenza tra il loro e quello del medico. E tra di loro vi è anche Jaime Hall, una ragazza che sarebbe stata contattata direttamente dal medico il quale avrebbe ammesso di essere il padre.
La ricostruzione dei fatti
La prima rivelazione è stata fatta nel dicembre 2019 (anche se i primi test del Dna sono stati fatti nel 2017) ma nel corso del 2020 si è generata una sorta di reazione a catena con decine di casi presunti di parentela con il ginecologo venuti alla luce. La Hall ha dunque deciso di raccontare la storia al quotidiano fornendo una serie di dettagli provenienti proprio dal dottore che, come da lui stesso ammesso, potrebbe essere il padre di centinaia di bambini. Del resto la donna, che gestisce la società Laser pain relief center of America, ha spiegato che sia lei che i suoi fratelli hanno avuto come ginecologo che ha seguito la gravidanza della madre proprio il dottor Pever.
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“Tutti noi siamo nati nello stesso ospedale, tutti i nostri certificati di nascita mostrano il dottor Peven come nostro ginecologo, non nostro padre”, ha infatti raccontato. I genitori sono deceduti ma tutti pensavano che fosse stato un amico di famiglia a donare lo sperma per tutte le loro nascite. Ed è emerso che Pever avrebbe fatto questo sin dagli anni ’50 quando la coppia di genitori di Jaime si è rivolta a lui dato che non poteva avere figli. Jaime è nata nel 1959 ma prima di lei è venuta alla luce la sorella Lynn; inoltre parte del Dna di un nipote di Peven è identico al suo. “L’ultima, innegabile prova – ha confermato la donna – Condivido più Dna con il nipote del dottor Peven che con la figlia di mia sorella Lynn”. Ha deciso di indagare sempre più a fondo arrivando ad incontrare personalmente il medico il quale ha ammesso di averlo fatto con altre pazienti e pare che molte di loro non ne fossero assolutamente a conoscenza. Dal canto suo il ginecologo ha spiegato che per la riuscita dell’inseminazione era fondamentale utilizzare “sperma fresco” aggiungendo: “Sono stato un pioniere, sai, sono stato il primo a fare qualcosa di simile”. Scoperchiando un enorme vaso di Pandora, dopo aver aggiunti di non essere stato l’unico medico in ospedale ad averlo fatto.