Un testimone dell’aggressione era convinto che l’uomo fosse deceduto dopo la terribile violenza subita
Terribile attacco a Port Talbot, nel Galles, dove una coppia di teppisti ha aggredito brutalmente un uomo, derubandolo e lasciandolo per strada mezzo morto. I due aggressori, grazie alle riprese delle telecamere di sicurezza presenti in strada e grazie alla collaborazione di un testimone oculare sono stati identificati e condannati a 7 mesi dall’attacco (avvenuto il 5 maggio): si tratta di Jamie Crake e Leigh Glave, rispettivamente 31 e 50 anni: fra i due si contano in totale circa 35 condanne.
Pestato a sangue con i testicoli presi a calci
L’uomo stava camminando a Port Tabot quando, ad un certo punto, la coppia si è scagliata contro di lui per aggredirlo. Ha iniziato Crake, che ha tirato fuori un coltello per minacciare la vittima, presa subito dopo a pugni e calci da Glave, che si è accanito sul corpo sferrando dei colpi fortissimi sulla testa, lo stomaco e i testicoli. Nel video si vede poi la coppia allontanarsi per un istante, per poi tornare sulla scena dell’aggresione per frugare nelle tasche dell’uomo rubandogli i telefoni cellulari e 200 pound in contanti.
Fortunatamente un abitante del quartiere, sentendo i rumori, si è svegliato nella notte e ha visto la scena: l’uomo era stato attaccato così brutalmente che il testimone era convinto che fosse già deceduto. La vittima, alla fine, ha ripreso coscienza, e dopo essersi alzato in piedi a fatica si è allontanato barcollando lungo la strada. Quando i servizi di emergenza sono arrivati l’uomo non c’era più.
Riconoscendo la loro colpevolezza, il giudice ha inflitto a Crake una condanna a 12 anni, di cui otto anni di detenzione e una proroga di quattro anni di licenza. Glave invece è stato condannato a sette anni di detenzione.