Anna Valle è stata costretta a fare un video per smentire il profilo fake e spiegare ai fan che non soffre di colon irritabile.
La vita della celebrità ha un indubbio rovescio della medaglia. I personaggi dello spettacolo sono sotto la lente d’ingrandimento dei quotidiani di gossip, ma anche dei social network da qualche anno a questa parte. Trovare dunque un momento di serenità e privacy è impresa ardua, anche se come Anna Valle – splendida attrice ed ex Miss Italia – ci si mette tutto l’impegno possibile per trovarle.
La bella attrice romana ha deciso di non creare alcun profilo social, proprio per evitare di condividere aspetti della sua vita che vuole rimangano privati. Di recente, però, si è vista costretta a pubblicare un video di smentita su YouTube. A costringerla ad interrompere il silenzio social è stata l’ultima trovata del gestore di un profilo Instagram che porta il suo nome. Si tratta di un profilo fake nel quale la sedicente Anna Falchi aggiorna i fan sui nuovi lavori e sull’andamento degli ascolti televisivi. Nel quale di recente ha rivelato di soffrire di colon irritabile.
Anna Falchi smentisce il profilo fake: “Non soffro di colon irritabile, il profilo non è il mio”
Dopo il video, il Corriere ha intervistato l’attrice a proposito di questo fastidioso incidente. L’intervistatrice le ha chiesto il perché di questa smentita, ed Anna ha risposto: “Perché 50 mila persone credono di seguire me su Instagram e non sono io. Chi ha aperto quel profilo scrive e risponde come se fossi io. Ora si è inventato che soffro di sindrome del colon irritabile. Gli amici mi hanno chiamata, anche per consigliarmi un gastroenterologo. Non mi sembra neanche bello, visti i problemi che viviamo legati alle malattie”.
L’ex Miss Italia spiega che questo profilo falso esiste già da 4 anni e che non è la prima volta che le crea dei problemi. L’incidente più grave è stato qualche tempo fa: “Una volta, il mio fake ha criticato un vestito indossato da Barbara d’ Urso in tv. Io stavo tornando a casa dal set della Compagnia del cigno e ricevo una telefonata dall’ ufficio stampa di Vivienne Westwood perché l’ addetta stampa di Barbara chiedeva se fossi impazzita”.