Che sia il Molnupiravar il farmaco capace di cambiare la storia della lotta al coronavirus?
Uno studio pubblicato su ‘Nature Microbiology’ – accolto con entusiasmo dai media e rilanciato quest’oggi da Today – potrebbe dimostrare come questo farmaco antivirale sia in grado di bloccare il covid-19 in 24 ore.
In realtà la sperimentazione del farmaco è stata condotta su dei furetti infettati da un altro ceppo di covid e per questo motivo non è certo che funzioni anche sugli esseri umani ma immediatamente s’è diffusa la speranza che si sia dinnanzi ad una possibile svolta nella lotta al coronavirus.
I ricercatori, dal canto loro, hanno affermato: “E’ una molecola efficace nel trattamento del covid nella fase iniziale”.
Test molnupiravar, furetti scelti per la condizione clinica simile all’uomo
Almeno fino al momento il farmaco è stato testato per cercare di attenuare l’infezione e bloccare la trasmissione del covid.
La scelta degli animali non è stata fatta a caso: i furetti sono gli unici che riescono a trasmettere rapidamente il virus con sintomi clinici minimi.
Si parla di una situazione clinica molto vicina a quella dell’uomo.
Secondo gli studi, il farmaco impedirebbe la progressione e l’evoluzione della malattia in forma più grave.
Al momento sono stati avviati ulteriori due studi che hanno già raggiunto la seconda fase: solo il test sull’uomo ci farà capire se il molnupiravar possa servire per sconfiggere il coronavirus.
(Articolo scritto in prima battuta da Giusy Pirosa, editato e ripubblicato)