Vigili Urbani scoperti a fare sesso sull’auto di servizio: a tradirli, la radio di servizio accesa

Due Vigili Urbani sono stati scoperti mentre facevano sesso nell’auto di servizio, a tradirli è stata la radio, rimasta accesa.

Secondo quanto riportato dal quotidiano ‘Leggo‘, qualche notte fa due Vigili Urbani sono stati scoperti a fare sesso nell’auto di servizio. I due amanti focosi sarebbero partiti dalla sede del XV gruppo per fare un turno serale davanti al campo rom di Tor di Quinto, Roma. Una volta giunti sul luogo hanno spento il motore e si sarebbero dati alla pazza gioia. L’avventura in servizio non sarebbe stata scoperta se i due non si fossero dimenticati la radio di servizio, quella per ricevere e mandare comunicazioni al comando, accesa.

A quanto pare, dunque, gli agenti che erano in servizio quella notte hanno sentito tutto quello che è successo nella macchina. Uno di loro avrebbe registrato l’audio e mandato una segnalazione al comandante della polizia locale di Roma, Stefano Napoli. Sull’accaduto è stata dunque aperta un’inchiesta, attraverso la quale appurare che quanto segnalato, dunque i fatti denunciati, si siano effettivamente verificati.

Vigili Urbani scoperti a fare sesso in auto: ancora da chiarire la vicenda

Secondo quanto riporta il quotidiano online, l’accaduto ha generato clamore e rabbia all’interno del Comando. Dopo l’uscita delle notizie a riguardo, il Comando della Polizia locale di Roma Capitale ha pubblicato una nota nella quale si legge: “In merito ad articoli di stampa usciti in queste ore che riportano notizie riguardanti due agenti che avrebbero consumato un rapporto sessuale in un autoveicolo di servizio.  Sull’accaduto, non riconducibile agli ultimi giorni, sono state svolte e sono tuttora in corso indagini per stabilire la veridicità dei fatti”.

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