Aveva scritto tempo addietro un post sibillino su Facebook, per poi dichiarare a settembre – in merito alla pandemia: “Non sono negazionista, sono scettico”.
Nonostante ciò, l’attore comico Massimo Boldi (ultimamente nell’occhio del ciclone per una uscita scomposta sul profilo Instagram di Paolo Conticini) è stato scelto dalla Regione Lombardia come volto della campagna per promuovere interventi (per 167 milioni di euro) a vantaggio delle categorie più colpite legate alla crisi economica post pandemia
LEGGI ANCHE => Paolo Conticini ringrazia per la finale di Ballando con le stelle, la battuta infelice di Massimo Boldi
Massimo Boldi, da buon lombardo, ama la Lombardia come tutti noi. Per questo supporta #RegioneLombardia nel promuovere gli interventi, dal valore di 167 milioni di euro, a sostegno delle categorie più colpite dalla crisi economica.
Scopri di più: https://t.co/vIaFEPVqN5 pic.twitter.com/mwWNcuIW6h— Regione Lombardia (@RegLombardia) November 20, 2020
Ma la scelta della Regione governata da Attilio Fontana ha fatto molto discutere.
Su Twitter Massimo Boldi è riuscito a diventare nuovamente di tendenza
e sono stati molteplici gli utenti a criticare la scelta del testimonial (quantomeno poco opportuno, date le dichiarazioni in merito al virus):
Massimo Boldi, scettico sulla pandemia, è protagonista dello spot della regione Lombardia sul Coronavirus. Finalmente ha trovato un modo per farci ridere.#RegioneLombardia #MassimoBoldi #Pandemia #COVIDIOTS
— Lucillola (@LucillaMasini) November 20, 2020
La Regione Lombardia sceglie come testimonial un uomo di grande fama, il complottista Massimo Boldi. E vabbè dai cosa ci saremmo potuti aspettare da Fontana e Gallera mica uno spot con la Segre.#Boldi#Lombardia
— Luisa#FR (@luisaauri) November 20, 2020
Cioè Massimo Boldi
(di professione negazionista) gira uno spot della Regione Lombardia in tema #COVID19*Non è una barzelletta.
— ilovegreeninspiration (@marilovesgr33n) November 20, 2020