Vincenzo Mollica è stato un amatissimo volto Rai.
Usiamo il passato solamente perché lo scorso febbraio è giunto per lui, a 67 anni il momento del pensionamento dalla tv di stato.
Un pensionamento commosso e commovente, passato anche attraverso l’ultima spedizione da inviato al Festival di Sanremo (per la trentanovesima volta in carriera): proprio Sanremo, nell’arco della quarta serata, gli ha tributato una standing-ovation.
D’altra parte Mollica è stato un grande del giornalismo legato al mondo dello spettacolo.
Un giornalismo sobrio e bonario che ha portato Aldo Grasso a parlare di mollichismo:
“Non può neppure immaginarsi di cedere a un giudizio, a un appunto, a un dissenso. Parla sempre bene di tutti”.
Da pensionato, però, ha deciso di cedere a un giudizio, sia pur in maniera garbatissima – attraverso il proprio profilo Instagram, dov’è seguito da oltre 110mila follower.
Visualizza questo post su Instagram
Una frecciatina ai tanti virologi che – dall’avvento della pandemia – hanno assunto il ruolo di rockstar, sentendosi quasi costretti a dire la propria, quando magari non c’è nulla da aggiungere.
E fanno di tutto pur di aver ragione, quando della ragione al cittadino poco importa – mentre molto più importa che la situazione torni alla normalità il prima possibile.
Apprezzatissimo il post di Mollica che ha raccolto tanti like ma soprattutto tanti commenti colmi di mani applaudenti.
E’ standing ovation anche online, per il giornalista appassionato di internet da sempre (nel 2001 è stato il primo ad avere il proprio sito dedicato sul sito Rai).
