Con l’ ultima tornata dei playoff e della quarta fascia di Nations League si è concluso il mosaico delle partecipanti a Euro 2020 (posticipato all’estate 2021causa Covid). Non sono mancate le sorprese, con la Scozia qualificata a danno della più quotata Serbia e la prima storica qualificazione della Macedonia del nord grazie al gol del suo totem Goran Pandev. Si sono infine qualificate la Slovacchia dell’interista Skriniar e l’Ungheria, guidata dal tecnico italiano Marco Rossi e dal giovane talento del Salisburgo Dominik Szoboszlai.
Questi i gironi:
Gruppo A – Turchia; Italia; Galles; Svizzera
Gruppo B – Danimarca; Finlandia; Belgio; Russia
Gruppo C – Olanda; Ucraina; Austria; Macedonia del nord
Gruppo D – Inghilterra; Croazia; Scozia; Repubblica Ceca
Gruppo E – Spagna; Svezia; Polonia; Slovacchia
Gruppo F – Ungheria; Portogallo; Francia; Germania
Gli Azzurri hanno compiuto un cammino a tratti esaltante durante le qualificazioni, ottenendo il pass europeo con ampio margine. Il Commissario Tecnico Roberto Mancini, pur non nascondendo una punta di dispiacere per il rinvio della competizione europea, ha la consapevolezza che i suoi giovani potranno maturare un anno in più. L’ Italia arriverà all’Europeo con la consapevolezza di essere tra le favorite col giusto mix di calciatori giovani e di esperienza.
Tra le nostre avversarie di girone la Svizzera sembra essere la più pericolosa. Nonostante il periodo di appannamento infatti risulta una squadra completa e può contare su giocatori di grande esperienza internazionale come Shaquiri e Xhaka. Il Galles non sembra essere una grande squadra ma ha nel suo organico due giocatori di livello assoluto come lo juventino Ramsey e l’ex blancos Gareth Bale. Infine la giovane Turchia, completamente rifondata dopo il mancato approdo ai Mondiali di Russia nel 2018, può considerarsi come la mina vagante del girone.