La famiglia della Regina Elisabetta è particolarmente numerosa, e la maggior parte dei membri spesso svolge compiti pubblici.
Ma si sa poco di due cugine, che sarebbero stati allontanati dalla vita familiare e addirittura rinchiusi dentro le quattro mura di un manicomio.
La serie televisiva britannica “The Crown”, un vero successo su Netflix, è nota per le scene brutali che ritraggono alcuni dei momenti meno decorosi della monarchia. Durante le scene della serie si vedono due donne che cullano bambole mentre salutano la regina che appare in TV.
Le due donne sarebbero due delle prime cugine della monarca 94enne, come riportato dal Daily Star Online.
Nerissa e Katherine Bowes-Lyon, la terza e la quinta figlia dello zio della regina, John Bowes-Lyon, sono nate con disabilità dello sviluppo. Le due sorelle non hanno mai imparato a parlare e sono state etichettate come “imbecilli”.
Nerissa aveva 22 anni e Katherine 15 anni quando la famiglia Bowes-Lyon li fece rinchiudere al Royal Earlswood Hospital, nel Surrey. Era il 1941.
Rimasero all’istituto fino alla morte. Il decesso di Nerissa è avvenuto nel 1986, all’età di 66 anni, mentre Katherine è morta solo sei anni fa, all’età di 87 anni.
La “regina madre” venne a sapere delle nipoti solo nel 1982
Nella serie viene rivelato che le due cugine furono dimenticate dai reali. Si parlò di loro solo quando la principessa Margaret si imbatté casualmente nella loro esistenza.
Furiosa per la rivelazione, Margaret, interpretata da Helena Bonham Carter, urlò alla Regina Madre: “Rinchiuse e trascurate. Sono le tue nipoti, figlie del tuo fratello preferito”.
La Regina Madre, interpretata da Marion Bailey risponde: “Non essere sciocca, non avevamo scelta”.
“La loro malattia, la loro imbecillità farebbero dubitare dell’integrità della linea di sangue. Riesci a immaginare i titoli dei giornali se venisse fuori questa storia”, aggiunge Queen Elizabeth nella serie.
Un articolo di giornale del 1996 riportava che la regina Elisabetta “madre” non venne a sapere dell’esistenza delle sue nipoti fino al 1982.
