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Curiosità

Sei cose che Donald Trump può e non può fare nei suoi ultimi 69 giorni di presidenza

Anche se per il momento non intende prenderne atto, Donald Trump ha perso le elezioni americane contro Joe Biden.

Tuttavia Donald Trump è ancora, anche se per poco, presidente. In Italia il presidente del consiglio viene nominato direttamente dal presidente della repubblica, quindi i concetti di elezione diretta ci sono estranei.

Negli Stati Uniti, sebbene le elezioni siano a Novembre la carica termina soltanto il 20 Gennaio.

Il periodo della presidenza che va dalle elezioni a Gennaio prevede determinate restrizioni per il presidente in carica, ed è ufficiosamente denominato ‘dell’anatra zoppa‘,

Tuttavia, rimangono ancora molte cose che Trump può fare prima del termine di mandato.

1. Proclama ed ordini esecutivi

Cambiamenti massicci nel sistema americano, richiedono l’approvazione del congresso. Tuttavia il presidente ha il potere di emettere ordini esecutivi che, negli ultimi mandati, sono stati impiegati dai presidenti in anatra zoppa per limitare le azioni dei loro successori.

Per esempio una delle ultime azioni di Obama durante questo periodo, è stata di indire 5 parchi nazionali che hanno salvaguardato 550 milioni di acri di terra e d’acqua. Obama era preoccupato, a ragione, che Trump potesse ridurre l’efficacia delle regolamentazioni ambientali.

Uno dei gesti finali di Trump sarà finalizzare regole più strette sull’approvazione del permesso di soggiorno.

Un altro ordine di cui si parla consiste nel ridirezionare fondi per il covid verso l’istruzione.

2. Grazia

Un altro potere molto sfruttato durante questo periodo, tradizionalmente, è la grazia.

Obama, durante il suo ultimo giorno in ufficio, ha emesso 330 perdoni (stabilendo un record), prevalentemente nei confronti di arresti per possesso di droga che riteneva ingiusti.

Trump, anche se ha espresso di credere il contrario, non può perdonare sé stesso. Tuttavia, può emettere il perdono per i suoi collaboratori e per coloro che sono stati coinvolti nella lunga lista di scandali della sua presidenza.

3. Fare soldi

Uno degli aspetti meno discussi della presidenza di Trump, è come il presidente abbia sfruttato la sua posizione per fare soldi.

Alloggia frequentemente nei suoi stessi Hotel e golf Club, luoghi chiaramente molto costosi. Quando lo fa, tutto il suo staff deve seguirlo e le leggi anti-corruzione americane, ironicamente, prevedono che lo studio ovale debba pagare il pieno costo dei servizi utilizzati.

Un articolo del Washington Post ha stimato che la catena Trump ha addebitato $900.000 ai contribuenti dal 2016 ad oggi.

Una volta terminata la carica, è probabile comunque che Trump riscuota delle conseguenze penali per aver approfittato della sua carica in tal modo.

4. Licenziamenti

In quanto presidente in carica, Trump può licenziare (e sostituire) molti ufficiali dell’esercito. In realtà sta già succedendo e molti ufficiali di alto grado, incluso il segretario della difesa sono stati rimpiazzati con sostenitori di Trump.

Questa mossa può essere motivata da un desiderio di mera vendetta contro i suoi oppositori, oppure volta a gonfiare il cv dei suoi sostenitori assegnando loro cariche di rilievo seppur per un breve periodo.

Tuttavia l’ipotesi più terrificante è che Trump si stia preparando a resistere al passaggio di potere. Sebbene nessuno ha ancora parlato di colpo di stato, in questa eventualità sono proprio queste le figure chiave che un politico andrebbe a garantire.

5. Comandare l’esercito

Trump è ancora il comandante in capo dell’esercito per altri 69 giorni.

Per fortuna non può dichiarare guerra ad un altro paese senza il consenso del congresso, ma può ancora comandare ed inviare truppe all’estero.

Le truppe possono disobbedire soltanto ordini illegali ed immorali, ed in ogni caso soltanto rifiutandosi di eseguirli personalmente e lasciando che li esegua qualcun altro.

6. Spargere dissenso

Cosa che sta già facendo. Chiunque segua il suo profilo Twitter sa che Trump, sin dall’annuncio dei risultati elettorali, ha dichiarato le elezioni una truffa e si rifiuta di accettarne la legalità.

Esprimendo pubblicamente pensieri che minano l’integrità del sistema democratico americano e la legittimità della prossima presidenza, ha spinto milioni di followers a fare altrettanto.

Gli effetti a lungo termine di questo dissenso potrebbero manifestarsi per decenni, mentre gli effetti più immediati potrebbero essere la creazione di milizie armate da parte di gruppi di estrema destra affini a Trump.

 

Luca Luppino

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